Corsa degli scalzi, si decide. Il sindaco di Cabras chiama a raccolta - LinkOristano
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Corsa degli scalzi, si decide. Il sindaco di Cabras chiama a raccolta

A giorni un confronto anche col coinvolgimento di prefettura e questura

Cabras - scalzi 2019 piedi

Corsa degli scalzi, si decide. Il sindaco di Cabras chiama a raccolta
A giorni un confronto anche col coinvolgimento di prefettura e questura

Foto di Claudia Sedda

Presto sapremo se la tradizionale corsa degli scalzi, che a Cabras caratterizza a settembre la processione in onore di San Salvatore, si farà o meno. Tra pochi giorni il sindaco Andrea Abis chiederà una serie di incontri col coinvolgimento di prefettura e questura di Oristano, alla luce delle complesse regole legate all’emergenza coronavirus che pongono numerose limitazioni.

“Affronteremo la questione entro il 10 agosto. Verificheremo se ci sono le condizioni per organizzare la manifestazione”, conferma il sindaco Abis. Al tavolo saranno presenti anche i rappresentanti dell’associazione Is Curridoris.

Già il mese scorso Abis si era confrontato proprio con Is Curridoris, coloro che accompagnano in processione il simulacro di San Salvatore. Il sindaco, in accordo con l’associazione, aveva detto di essere contrario al trasporto della statua su un mezzo motorizzato.

Oggi il Covid-19 fa meno paura rispetto alla primavera, ma l’allerta resta massima. La pandemia ha costretto tante amministrazioni comunali a rinunciare o almeno a rivedere manifestazioni e feste religiose. Quella di Cabras è molto particolare e soprattutto coinvolge migliaia di persone, lungo il tragitto che si snoda tra l’abitato e la borgata di San Salvatore.

Giovedì, 30 luglio 2020

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