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Il concerto di Tosca si sposta a San Giovanni di Sinis

Cambio di scenario per uno degli eventi di punta del ventiduesimo festival Dromos

Tosca - foto Paolo Sorian (2m)i

Il concerto di Tosca si sposta a San Giovanni di Sinis
Cambio di scenario per uno degli eventi di punta del ventiduesimo festival Dromos

Tosca – Foto Paolo Sorian

Si sposta a San Giovanni di Sinis il concerto di Tosca, previsto inizialmente a Cabras, e in programma per domenica 9 agosto alle 21.30. Cambio di scenario, dunque, per uno degli eventi di punta in programma per la ventiduesima edizione del festival Dromos.

La cantante romana, salirà sul palco della piazza centrale di San Giovanni di Sinis, accompagnata da una formazione quasi interamente al femminile, con Giovanna Famulari al violoncello e al pianoforte, Fabia Salvucci ai cori, Alessia Salvucci alle percussioni, e Massimo De Lorenzi alla chitarra.

Saranno dunque le atmosfere marine di San Giovanni di Sinis a fare da sfondo al concerto di Tosca, l’unica tappa in Sardegna di “Direzione Morabeza”, il tour all’insegna del nono album della cantante romana, pubblicato lo scorso autunno. L’appuntamento, previsto inizialmente a Cabras, si sposta dunque a pochi chilometri di distanza, sulla costa, per offrire alla nota cantante un’ambientazione più consona al suo spettacolo, per un’esibizione più raccolta e intima.

Quello di Tosca va così ad aggiungersi agli altri concerti già programmati nei due giorni precedenti nel suggestivo borgo costiero sulla penisola del Sinis: protagonisti i C’mon Tigre, in programma per venerdì 7 agosto; e il progetto Giornale di Bordo, per sabato 8 agosto, di Gavino Murgia, Antonello Salis, Paolo Angeli e Hamid Drake.

San Giovanni di Sinis ospiterà poi anche i due spettacoli “in appendice” al festival: protagonisti Bebbe Severgnini, l’11 agosto, e Lella Costa il 22. L’attrice, come già annunciato, sarà in scena con “La vedova Socrate”, un monologo scritto e interpretato per la prima volta nel 2003 da Franca Valeri, la grande matriarca del teatro italiano che compirà cent’anni il 31 di questo mese di luglio.

Erroneamente previsto in programma con lo spettacolo “Diario sentimentale di un giornalista”, Beppe Severgnini presenterà invece “Una stranissima primavera”, in cui condivide il palcoscenico con il cantante e musicista Carlo Fava per provare a guardare, attraverso racconti, poesie e canzoni, oltre questa stagione segnata dalla pandemia.

I biglietti per il concerto di Tosca, presentato in collaborazione con Rete Sinis, sono disponibili online e nei punti vendita del circuito Box Office. I prezzi dei biglietti variano: un posto in poltronissima costa 25 euro (più diritti di prevendita); 20 euro in poltrona (più diritti). Prosegue intanto, sempre su Box Office, la prevendita dei biglietti anche per gli altri concerti del festival e dell’abbonamento (a sessanta euro, comprende anche il posto in poltronissima per Tosca). Trenta euro è invece il prezzo del mini-abbonamento per gli spettacoli di Beppe Severgnini e di Lella Costa. Convenzioni Carta del Docente e 18app.

Per ulteriori informazioni, si può contattare la segreteria di Dromos, al numero di telefono 0783 310490 o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica info@dromosfestival.it. Tutte le notizie e gli aggiornamenti saranno pubblicati sulla paginaFacebook del festival e sul sito www.dromosfestival.it

Tosca. Artista eclettica, cantante e attrice con un’innata propensione per la ricerca e la sperimentazione, ha collaborato negli anni con vari artisti del calibro di Ivano Fossati, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque, Ivan Lins, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Renato Zero e Ron, con cui vince il Festival di Sanremo nel 1996 con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Targa Tenco nel 1997 nella categoria migliore interprete con l’album “Incontri e Passaggi”, e nel 2019 per il migliore album a progetto “Viaggio in Italia” con il collettivo AdoRiza, lo scorso febbraio, al Festival di Sanremo, ha vinto il Premio Giancarlo Bigazzi e ottenuto il sesto posto nella classifica finale con il brano “Ho amato tutto”, scritto da Pietro Canterelli. Sono invece di questo giugno i suoi allori più recenti: una Targa Tenco per la migliore canzone (“Ho amato tutto”, anche in questo caso) e un’altra nella categoria Interpreti di canzoni non proprie con l’album “Morabeza”, e poi un Nastro d’Argento come Protagonista dell’anno per la sua performance ne “Il suono della voce”, il film di Emanuela Giordano che documenta il suo tour brasiliano.

Mercoledì, 22 luglio 2020

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