Quel muro di camper davanti alla spiaggia: sono i “furbetti”, che aggirano i divieti
Nel fine settimana occupati i terreni privati tra Is Arutas e S’Archeddu ‘e Sa Canna
Neanche gli ultimi divieti e le ultime regolamentazioni del Comune di Cabras sono riuscite ad eliminare quel “muro” di camper che da anni ormai tutti vedono davanti alla spiaggia di Corrighias, lungo la strada sterrata del litorale, tra S’Archeddu ‘e Sa Canna e Is Arutas. Anche in questo fine settimana erano parcheggiati una ventina di camper, uno a fianco all’altro.
Uno stratagemma pensato per non pagare il parcheggio, che quest’anno, proprio per i camper, prevede anche una tariffa notturna. Ma solo negli stalli blu e non in quegli spazi, un’area privata, priva di recinzione e delimitazione, dove, però, i proprietari sinora non hanno reclamato.
Il furbo accorgimento ha fatto risparmiare a ciascuno dei camperisti, parcheggiati fuori dagli stalli consentiti, 9 euro a testa, mentre per le casse del comune risulta una perdita che si aggira intorno ai 200 euro al giorno, solo per la tariffa notturna. Se si aggiunge anche la tariffazione diurna, la perdita aumenta dai 100 ai 200 euro al giorno.
Lunedì, 20 luglio 2020
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