Dopo la protesta sui pasti del carcere di Massama, esami clinici per Battisti - LinkOristano
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Dopo la protesta sui pasti del carcere di Massama, esami clinici per Battisti

Accolta un'istanza presentata al tribunale di sorveglianza

Cesare Battisti

Dopo la protesta sui pasti del carcere di Massama, esami clinici per Battisti
Accolta un’istanza presentata al tribunale di sorveglianza

Il tribunale di Sorveglianza di Cagliari ha accolto la richiesta di ulteriori esami clinici per l’ex terrorista Cesare Battisti che, detenuto da gennaio 2019 nel carcere di Massama, a Oristano, ha presentato un reclamo sul cibo servito nel penitenziario. L’udienza è stata rinviata al prossimo 18 novembre per la pronuncia sul regime alimentare dell’ex latitante.

Battisti, assistito dall’avvocato Gianfranco Sollai, ha protestato per i pasti, giudicati scarsi e di qualità scadente, proposti nel carcere di Massama: i cibi che gli servono non sarebbero compatibili col suo minato stato di salute.

Il reclamo è stato discusso venerdì scorso a Cagliari davanti ai giudici della Sorveglianza che stamane hanno accolto le richieste del difensore, il quale aveva sollecitato ulteriori analisi mediche proprio per dimostrare la necessità di un’alimentazione differente da quella imposta nel carcere di Massama. “Per fortuna esiste lo stato di diritto e una magistratura indipendente che mettono in atto i principi della Costituzione”, ha commentato l’avvocato Sollai. (AGI)

Martedì, 14 luglio 2020

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