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Una serata a Su Pallosu per scoprire come nascono nasse e cestini

San Vero Milis, oggi primo appuntamento con artigianato e tradizioni

giovannimarongiu

Una serata a Su Pallosu a scoprire come nascono nasse e cestini
San Vero Milis, oggi primo appuntamento con artigianato e tradizioni

L’arte dell’intreccio artigianale e la realizzazione dal vivo di cestini e nasse a Su Pallosu. Questo e molto altro si potrà vedere, a partire da oggi e fino al 31 ottobre, nella marina di San Vero Milis. L’occasione è la mostra dell’artigianato sardo organizzata dall’associazione culturale “Amici di Su Pallosu”.

Oggi nell’ex officina del corallaro Angelino Iriu (via Ziu Triagus 14, dalle 17) saranno al lavoro le sapienti mani degli artigiani e maestri di nasse Gianni Lotta e Giovanni Marongiu.

Qui sotto l’intervista al maestro di nasse Giovanni Marongiu, realizzata dall’Associazione culturale “Amici di Su Pallosu”.

La mostra dell’artigianato locale. Cinque i protagonisti assoluti di questa mostra che da oggi prende il via ufficialmente e che si propone di rilanciare il settore artigianale, colpito anch’esso duramente dalla crisi economica causata dal periodo di chiusura legato al Covid 19:

  • Irina Albu, responsabile dell’oasi felina di Su Pallosu, pittrice di tegole sarde, tele, sassi in vari stili con motivi tradizionali sardi come la pavoncella, i “capovolti” e vari soggetti animali;
  • Antonello Atzori, oristanese, ceramista (CMA Cooperativa Maestri d’Arte);
  • Gianni Lotta, sanverese, maestro dell’intreccio usato per la produzione artigianale dei cestini tradizionali sardi;
  • Giovanni Marongiu, noto Juana, pescatore del borgo di Mandriola, (San Vero Milis) abile realizzatore di nasse, tradizionali strumenti da pesca in giunco e spago;
  • Graziano Viale, esperto nella realizzazione di maschere della tradizione sarda (e non solo) in cuoio, scultore dei Giganti di Monte Prama in arenaria; conosciuto per il suo banchetto a San Giovanni di Sinis, in prossimità degli scavi di Tharros.

L’appuntamento culturale ha ottenuto il patrocinio gratuito dell’Amministrazione comunale di San Vero Milis, proprio per la sua valenza culturale e le dichiarate finalità di sostegno ai settori dell’artigianato e del turismo.

All’interno dell’esposizione, l’Associazione Amici di Su Pallosu ha voluto ricordare il corallaro Geppetto, al secolo Angelino Iriu, con un pannello di esclusive foto d’epoca.

Per saperne di più su come si realizzano i cestini e le nasse artigianali, cliccare qui

Sabato, 4 luglio 2020

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