Si rifà il tetto nella scuola primaria dopo i danni della pioggia a Bosa - LinkOristano
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Si rifà il tetto nella scuola primaria dopo i danni della pioggia a Bosa

Niente più infiltrazioni: intervento urgente da completare per settembre

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Si rifà il tetto nella scuola primaria dopo i danni della pioggia a Bosa
Niente più infiltrazioni: intervento urgente da completare per settembre

Il caseggiato “Nurchi” della scuola primaria di Bosa avrà un tetto nuovo per settembre. Il Comune ha approvato un intervento urgente e spenderà poco meno di 294 mila euro per un progetto che prevede anche una completa impermeabilizzazione della copertura, dopo i danni causati dalla pioggia dello scorso autunno e lo spavento per la caduta di un pannello del controsoffitto.

“Naturalmente vorremmo vedere i lavori conclusi prima della riapertura della scuola”, dice l’assessore alla pubblica istruzione, Paola Pintus. “Sarà nostra cura monitorare costantemente la situazione affinché non si sforino i tempi, anche se l’imprevisto è sempre possibile”. L’intervento è stato finanziato in parte con i fondi Miur e fondi Ras, assieme a un cofinanziamento comunale.

In attesa dei protocolli nazionali di sicurezza per le scuole, l’amministrazione di Bosa sta lavorando in questi giorni su simulazioni e possibili soluzioni, in base ai dati sulla situazione edilizia. E in nome della sicurezza, il Comune ha aumentato sia i fondi assegnati alle scuole per la piccola manutenzione sia gli stanziamenti per la manutenzione ordinaria, indispensabile per soddisfare le esigenze di riapertura a settembre.

“È fondamentale la sicurezza per gli alunni, i docenti e il personale”, aggiunge l’assessore Pintus. “Per me e per l’intera amministrazione è questo un obiettivo importantissimo, non a caso inserito tra le priorità sin dall’inizio e portato avanti con decisione e secondo precise linee strategiche, con la richiesta di finanziamenti che andranno nel più breve tempo possibile mettere in sicurezza tutti i nostri edifici scolastici secondo quanto previsto dal nostro programma”.

Venerdì, 3 luglio 2020

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