Cabras, atto intimidatorio contro la comandante dei vigili urbani
Dopo gli attacchi sui social, olio per i freni sparso sulla carrozzeria. Solidarietà dalla politica
Prima le violenze verbali sui social e poi l’olio gettato sulla carrozzeria dell’auto della comandante della polizia locale di Cabras, Barbara Poddi. Un gesto che è stato denunciato ai carabinieri, che ora indagano sull’accaduto.
L’auto di Barbara Poddi, una Fiat Panda, era parcheggiata nei pressi del comando, in via Asproni. Qualcuno si è avvicinato e ha cosparso l’auto con liquido per i freni, danneggiando una parte della carrozzeria.
Alla comandante dei vigili urbani è stata espressa solidarietà da parte del circolo del Partito Democratico di Cabras e del gruppo consiliare Cabras Popolare Progressista. Con una nota congiunta, Salvatore Madau e la consigliera comunale Alessandra Lochi condannano il “vile atto intimidatorio”, definendolo un “atto deprecabile, giunto al culmine di un’escalation di violenza verbale sui social network”. Violenza che, già nei giorni scorsi, il Pd aveva stigmatizzato.
“Alla comandante e a tutti gli agenti di Polizia locale del Comune di Cabras vada la nostra incondizionata solidarietà e vicinanza, oltre che il doveroso ringraziamento per il lavoro che, quotidianamente, essi svolgono al servizio dei cittadini, per garantire il rispetto della legalità”, scrivono Madau e Lochi. “Riteniamo, convintamente, che la violenza e la ritorsione siano concetti estranei alla cultura e alla civiltà della popolazione lagunare e della sua storia”.
“Rivolgiamo un accorato invito alle istituzioni locali e a tutti i cittadini di Cabras che non si riconoscono in queste condotte di chiaro stampo delinquenziale”, concludono Salvatore Madau e Alessandra Lochi, “affinché venga posto un argine a tali condotte e siano isolati quanti si siano macchiati di azioni di tale gravità”.
“Cabras non è questo”. L’Amministrazione comunale, sindaco e consiglieri di Cabras condannano l’atto indimidatorio compiuto la scorsa notte contro la comandante della polizia locale, Barbara Poddi, “instancabile lavoratrice, che espleta il proprio ruolo con rigore, dedizione e in modo ineccepibile a favore della comunità cabrarese”.
“Chi ha compiuto questo gesto ha ceduto alla violenza, all’illegalità, ha profondamente sbagliato e mi auguro che si ravveda, qualunque sia il motivo che possa aver scatenato una simile reazione insensata”, commenta il sindaco, Andrea Abis. “E’ un periodo di cambiamenti nella mobilità urbana, difficile come quella del centro di Cabras, e cambiare è un percorso complesso, tortuoso, ma occorre cambiare, c’è troppa maleducazione stradale in giro in una condizione costante di pericolo. Cabras non è questo, non può essere questo”.
Martedì, 30 giugno 2020
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