Via libera dalla Regione: riparte la scuola civica di musica di Marrubiu - LinkOristano
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Via libera dalla Regione: riparte la scuola civica di musica di Marrubiu

Coinvolti una ventina di comuni della provincia

Via libera dalla Regione per la scuola civica “Alessandra Saba” di Marrubiu
Dopo la richiesta di chiarimenti da parte del comune, si riparte con le lezioni all’aperto

La scuola civica di Marrubiu “Alessandra Saba” potrà finalmente partire con la sua attività didattica e le lezioni dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza coronavirus. Con molta probabilità si comincerà a metà della prossima settimana e la didattica sarà “a cielo aperto”, come già programmato a fine maggio, con lo svolgimento delle lezioni in spazi esterni e intimi.

A darne l’ufficialità il sindaco di Marrubiu, Andrea Santucciu, che proprio in questi giorni aveva chiesto chiarimenti alla Regione sull’ordinanza 29 del 14 giugno, che non diceva con precisione se la ripresa delle attività potesse avvenire o meno anche per le scuole di musica civica.

La risposta è arrivata oggi: “L’attività in presenza delle scuole civiche di musica è stata per ora autorizzata, seppur nella sola forma individuale”, scrive la Regione.

“Si ritiene, inoltre”, prosegue la nota della Regione, “che le scuole civiche di musica, in analogia a quanto stabilito per le attività culturali e gli spettacoli dal vivo, possano disporre che le attività formative collettive o di gruppo vengano svolte in spazi aperti, nel rispetto di tutte le prescrizioni relative alla distanza interpersonale e alla sanificazione delle attrezzature e delle dotazioni utilizzate”.

Andrea Piras – Foto Manuela Fa

“Siamo finalmente pronti a ripartire”, dichiara Andrea Piras, direttore della scuola civica di musica di Marrubiu, “i nostri dubbi sono stati chiariti. Ora, il tempo necessario di sistemare tutta la parte burocratica, adottare i protocolli sanitari e adattare così gli spazi esterni delle scuole dei vari comuni dove solitamente facciamo le lezioni e si parte”.

“Le lezioni”, prosegue il direttore Piras, “saranno divise in due ‘tranche’, una prima parte a giugno e una seconda a settembre poiché non tutti gli allievi saranno disponibili a fare lezione adesso. La cosa importante però è che nessuno di loro ha perso la quota d’iscrizione già versata e che, anzi, le attività finalmente, dopo tanto aspettare, riprendono”.

Per quanto riguarda le procedure burocratiche, come già annunciato lo scorso marzo prima del “lockdown”, la scuola civica di Musica “Alessandra Saba” di Marrubiu e le sue 21 sedi presenti nella provincia di Oristano, aveva affidato la gestione dell’attività formativa, amministrativa e contabile a una ditta esterna di Verona, la Cooperativa Doc Servizi Educational, che ha in carico non solo della selezione dei docenti, ma anche la gestione e stipula dei loro contratti di lavoro.

“Lunedì inizieremo infatti con la firma dei contratti di lavoro tra i nostri insegnanti e la Cooperativa”, aggiunge il sindaco di Marrubiu, Andrea Santucciu, “e tra una decina di giorni si potrà finalmente ripartire. Sono molto contento dell’atteggiamento dimostrato dalla Giunta regionale e dal Presidente Solinas”.

L’amministrazione comunale di Marrubiu ha insistito tanto affinché le attività riprendessero anche perché, proprio per questi mesi, il comune ha intenzione di organizzare degli eventi musicali estivi in prossimità dei locali e bar del paese e aiutarli in questo periodo di ripresa economica.

Andrea Santucciu

“Abbiamo in programma già delle serate estive che organizzeremo, in collaborazione con la Pro loco”, spiega sempre il sindaco Santucciu. “La prima  è prevista per il 26 luglio in occasione dei festeggiamenti di Sant’Anna e poi anche in vista di una possibile ‘Notte bianca’ che con molta probabilità  potrebbe tenersi il 20 agosto. Sono tutte iniziative in itinere e in fase di definizione ma l’idea è quella di coinvolgere gli allievi della Scuola civica di musica “Alessandra Saba” e farli esibire all’aperto con dei mini concerti live. Per questo motivo è importante che le lezioni riprendano, sì in sicurezza, ma anche il prima possibile, in modo da dare tempo agli studenti e ai loro docenti di prepararsi”.

Marrubiu fa da comune capofila ad altri venti comuni coinvolti nella scuola civica, tra cui Albagiara, Baressa, Gonnostramatza, Gonnosno’, Masullas, Mogoro, Pau, Ollastra, San Nicolò d’Arcidano, Santa Giusta, Simaxis, Sini, Terralba, Uras, Villaverde, Gonnoscodina, Siris, Usellus, Pompu e Villaurbana.

Giovedì, 25 giugno 2020

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