L'area pedonale parte tra i dubbi: "Ci aspettavamo di più". Stasera si replica - LinkOristano
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L’area pedonale parte tra i dubbi: “Ci aspettavamo di più”. Stasera si replica

Nel centro di Oristano pochi affari e automobilisti scontenti: portate via 18 auto

L’area pedonale parte tra i dubbi: “Ci aspettavamo di più”. Stasera si replica
Nel centro di Oristano pochi affari e automobilisti scontenti: portate via 18 auto

Foto di Santino Virdis

Buona la prima? Non proprio. L’esordio del centro di Oristano come grande area pedonale serale e notturna non ha convinto appieno e non ha convinto tutti. Stasera si replica, ma il tempo non aiuta.

Ieri l’avvio dell’iniziativa – pensata dall’amministrazione comunale per sostenere le attività commerciali dopo mesi di chiusura forzata – ha creato qualche disagio agli automobilisti e ai cittadini, non compensato da un risultato soddisfacente negli affari per i locali.

“Non è stato quello che ci aspettavamo”, commenta Riccardo Barbarossa, della gelateria Barbagelato di piazza Roma. “Forse per via del tempo e del poco preavviso non c’era tantissima gente: era un mortorio”.

“L’iniziativa è buona, ma va organizzata meglio”, aggiunge Barbarossa, che ancora non ha ampliato la zona all’esterno del locale. “Senza tutto il personale al lavoro e senza sapere quanta gente ci sarà, voglio aspettare. La sera si fatica”.

“Speravamo meglio”, commenta anche Paolo Usai, titolare della stuzzikeria Kenà di via Mazzini, “ma è stata solo la prima serata. Il clima non gioca nella nostra squadra per il momento, ma siamo fiduciosi e speriamo nelle serate a venire”.
“Per quel che ci riguarda non abbiamo assistito ad movimento di persone differente dal solito”, aggiunge Usai. “Vediamo tra un paio di settimane se poterla definire positiva o negativa”.

“È andata benino”, commenta invece Massimo, titolare della panineria artigianale Lo Spiffero in via De Castro. “Dal confronto con il venerdì precedente il movimento era maggiore, ce lo hanno detto i colleghi che hanno aperto in entrambe le giornate. Sicuramente”, continua l’imprenditore, “non è come gli anni scorsi”.

Il carro attrezzi pronto a intervenire nella zona chiusa al traffico

Dal punto di vista della viabilità non è andata meglio: 18 automobili parcheggiate in zona rimozione sono state portate via dal carro attrezzi. “La gente non era molto informata”, commenta il comandante della Polizia locale, Giuseppe Raschiotti.

“Era il primo giorno e ancora deve prendere piede una nuova abitudine tra i cittadini”, aggiunge il comandante, che confida in una drastica riduzione di infrazioni già da questa sera, durante la seconda giornata di chiusura del centro.

Intanto grandi assenti all’iniziativa sono state le attività commerciali che non fanno somministrazione: “Per noi non c’è l’interesse ad aprire”, commentano alcuni. “Anzi, la chiusura al traffico ci limita”.

Foto di Santino Virdis

Foto di Santino Virdis

Sabato, 13 giugno 2020

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