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Qualche volo Alitalia in più per Cagliari, nulla per il nord Sardegna

Li Gioi (M5S) contesta i silenzi di Solinas: "Non è il presidente di tutti?"

Qualche volo Alitalia in più per Cagliari, nulla per il nord Sardegna
Li Gioi (M5S) contesta i silenzi di Solinas: “Non è il presidente di tutti?”

“Forse il presidente Solinas si è dimenticato di essere il governatore di tutta la Sardegna, di tutti i cittadini sardi, del Nord e del Sud dell’Isola”. Solo così si può spiegare – secondo il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi, vicepresidente della Commissione Trasporti – che a metà giugno la Giunta si accontenti di qualche volo Alitalia in più sulla Cagliari-Roma e sulla Cagliari Milano.

“Il diritto alla mobilità dei cittadini del Nord Sardegna purtroppo è stato calpestato per l’ennesima volta dal presidente Solinas che nel chiedere il ripristino del numero dei voli in continuità, ridotti a meno del 50 per cento nel periodo di lockdown, non ha considerato degni di un numero congruo di tratte giornaliere gli aeroporti di Olbia e di Alghero. Stando a quanto comunicato da Alitalia infatti, dall’11 giugno la compagnia aumenterà i servizi della continuità territoriale da Milano a Cagliari, mentre dal 15 aumenterà anche il numero di collegamenti tra Cagliari e Roma. Nella nota della compagnia di bandiera gli aeroporti di Alghero e Olbia non vengono menzionati, nonostante sia chiaro che il Nord Sardegna, con la stagione estiva alle porte, non possa andare avanti con due soli voli quotidiani”.

Roberto Li Gioi (M5S)

Li Gioi qualche giorno fa aveva contestato la mancanza di collegamenti da e per la Sardegna, sottolineando che le dichiarate intenzioni di Solinas di portare due milioni e mezzo di turisti sull’isola fossero alquanto fantasiose, senza un numero adeguato di voli.

“Il governatore ha dichiarato alla stampa di aver chiesto alla ministra De Micheli e ad Alitalia il ripristino del numero dei voli disponibili prima del lockdown”, aggiunge il consigliere del M5S, “e di poter avere pertanto 64 collegamenti quotidiani con la penisola, 32 voli di andata e 32 di ritorno, secondo quanto previsto dal decreto del 2013 ancora in vigore. Una richiesta alla quale Alitalia ha evidentemente risposto picche. Eppure, il presidente non sembra aver battuto ciglio, e parrebbe aver accettato le condizioni imposte dalla compagnia”.

Giovedì, 11 giugno 2020

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