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Anche Terralba piange una vittima del terrorismo: ricordo del giudice Coco

Fu assassinato dalle Brigate Rosse. Iniziativa dell'Amministrazione comunale

Francesco coco

Anche Terralba piange una vittima del terrorismo: oggi ricordo del giudice Coco
Fu assassinato dalle Brigate Rosse. Iniziativa dell’Amministrazione comunale

Francesco Coco

Un minuto di silenzio per ricordare Francesco Coco, procuratore generale presso la Corte d’Appello di Genova, originario proprio di Terralba, ucciso dalle Brigate Rosse.

“Mutuando l’iniziativa, alla quale ha partecipato anche il nostro Comune, proposta da Maria Falcone, Presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni e dall’Anci per lo scorso 23 maggio, anniversario della strage di Capaci”, spiega il sindaco di Terralba, Sandro Pili, “alle 13.38, nell’aula consiliare osserveremo un minuto di silenzio e raccoglimento, condividendo in diretta Facebook questo momento”.

Sandro Pili

“Invitiamo la cittadinanza a partecipare virtualmente, dedicando alla stessa ora un momento di raccoglimento ed un pensiero alla memoria del nostro eroico concittadino, caduto con gli agenti Saponara e Deiana in difesa dei valori della legalità e dello Stato di diritto”, conclude il sindaco Pili.

La vicenda. L’8 giugno 1976, alle 13,38, a Genova il procuratore generale della Corte d’appello di Genova Francesco Coco, nato a Terralba il 12 dicembre 1908, venne ucciso dalle Brigate Rosse insieme alla sua scorta composta dal brigadiere Giovanni Saponara e dall’appuntato Antioco Deiana. In ricordo del sacrificio del proprio concittadino l’Amministrazione comunale ha programmato alcune iniziative, rimandate in seguito dell’emergenza sanitaria. Oggi, a 44 anni dalla strage, l’Amministrazione comunale intende ricordare ed onorare la memoria del magistrato Coco e della sua scorta, servitori dello Stato ed in prima linea contro il terrorismo nel complesso periodo degli anni Settanta del secolo scorso.

Lunedì, 8 giugno 2020

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