In provincia di Oristano reati in calo: per uno su tre individuato il colpevole
Bilancio di un anno nella relazione del comandante provinciale dei carabinieri Cristaldi per l’anniversario dell’Arma
Calano i reati in provincia di Oristano. Lo ha reso noto il comandate provinciale dei carabinieri, Domenico Cristaldi, durante le consuete celebrazioni per l’anniversario di fondazione dell’Arma.
Nei 12 mesi appena trascorsi la percentuale di delitti è scesa del 5,4%. Tra questi i furti hanno fatto registrare la diminuzione più significativa, con un –33,9%, seguiti dalle frodi informatiche con -24,1%.
I reparti del commando provinciale di Oristano, da cui dipendono un reparto operativo con nucleo investigativo e nucleo informativo, tre compagnie (Oristano, Ghilarza e Mogoro), e 39 stazioni, sono intervenuti per 1793 delitti, corrispondenti al 77% di quelli totali registrati nella provincia. Quanto ai delitti per i quali è stato individuato l’autore, il comando provinciale ne ha registrati 593, il 33% di quelli perseguiti.
“Desidero ringraziare la popolazione e tutti coloro che, sospinti da sentimenti di amicizia, nonostante la doverosa rinuncia a qualsiasi manifestazione pubblica, in questa giornata commemorativa hanno comunque voluto testimoniare, attraverso messaggi e telefonate, la loro vicinanza ed il loro affetto verso i Carabinieri di questa provincia che mi onoro di rappresentare e che ringrazio per l’impegno e per i risultati conseguiti”, ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Oristano, Domenico Cristaldi.
“Un grazie particolare e un pensiero commosso rivolgo a chi, come la mamma di un Carabiniere caduto in servizio, con grande dignità e immensa forza ha voluto ancora una volta manifestare il suo amore e il suo sostegno all’Arma, ricordandomi che, anche se sotto tono, quella di oggi è pur sempre la nostra festa. Grazie a nome di tutta l’Arma dei Carabinieri”, ha detto ancora Cristaldi.
Nel corso della solenne cerimonia il comandante provinciale dei carabinieri, alla presenza del prefetto di Oristano, Gennaro Capo, in onore ai caduti, ha deposto una corona d’alloro sulla targa di intitolazione della caserma a Renzo Lampis, ucciso il 2 aprile del 1994 a San Basilio, durante le operazioni di cattura di un latitante.
Venerdì, 5 giugno 2020
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