Prelievi prenotati solo via e mail: gli utenti insorgono. Iniziativa Adiconsum - LinkOristano
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Prelievi prenotati solo via e mail: gli utenti insorgono. Iniziativa Adiconsum

Contestata la procedura dell'Assl di Oristano che penalizza soprattutto le persone anziane

Prelievi prenotati solo via e mail: gli utenti insorgono. Iniziativa Adiconsum
Contestata la procedura dell’Assl di Oristano che penalizza soprattutto le persone anziane

Sta sollevando numerose polemiche la nuova modalità di prenotazione via email per i prelievi ematici e la consegna dei campioni biologici all’ospedale “San Martino” di Oristano. L’Assl oristanese ha annunciato che intende estendere la procedura a tutti i presidi di sua competenza nel territorio provinciale, ma già ora sono numerosi gli utenti che lamentato la difficoltà della popolazione anziana, per la quale inviare l’email non è una pratica abituale.

“Questa modalità spingerà l’utenza dal privato convenzionato”, commenta qualcuno. “Sta diventando un caos”, aggiunge qualcun’altro. “Come complicare la vita alla persone”, seguita un altro utente, mentre c’è chi denuncia come la nuova modalità adottata per evitare gli assembramenti non sia utile allo scopo: “Ho fatto come scritto e speravo di essere sola, o perlomeno non più di tre persone. Eravamo in 18, una sola infermiera che cercava di capire come gestire la situazione! Una sola infermiera in sala prelievi”.

Critiche anche dall’associazione di tutela Adiconsum: “Un muro di Berlino tra la Assl e gli utenti”, ha definito la nuova procedura il presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu.

“Non si può fornire un servizio pubblico con questi limiti, è totalmente inaccettabile”, ha aggiunto Vargiu, annunciando il tentativo da parte di Adiconsum di avviare una interlocuzione con la Assl di Oristano per trovare un’alternativa.

“Come Adiconsum siamo disponibili ad aiutare le persone, perché abbiamo uno sportello che si occupa proprio di sostenere chi ha il digital divide”, ha spiegato Giorgio Vargiu.

“Chi ha necessità”, aggiunge Silvia Piras, responsabile del settore Sanità di Adiconsum Sardegna, “può contattarci al numero 391 4950759 e forniremo assistenza nel pieno rispetto della privacy”.

Silvia Piras e Giorgio Vargiu, di Adiconsum

“Ci auguriamo, naturalmente, possa essere un servizio temporaneo e che la Assl possa rivedere questa decisione insensata che penalizza non solo chi non dispone di un pc o una linea internet, ma anche chi è sprovvisto di una stampante e di uno scanner, strumenti che non tutti hanno in casa”, continua Silvia Piras.

“Siamo fortemente contrari a questa soluzione”, conclude la responsabile del settore Sanità di Adiconsum. “Quale difficoltà ci può essere ad attivare una normale linea telefonica?”.

Mercoledì, 3 giugno 2020

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