Sui monitor dei Postamat il numero e l'app antiviolenza e antistalking - LinkOristano
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Sui monitor dei Postamat il numero e l’app antiviolenza e antistalking

Anche in provincia di Oristano arriva l'iniziativa di Poste Italiane contro la violenza di genere

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Sui monitor dei Postamat il numero e l’app antiviolenza e antistalking
Anche in provincia di Oristano l’iniziativa di Poste Italiane contro abusi e maltrattamenti

Sui monitor dei 38 sportelli Postamat Atm presenti nella provincia di Oristano sono visibili i messaggi istituzionali sulla prevenzione e il contrasto dei fenomeni di violenza di genere, stalking e maltrattamento, con il numero verde e l’app 1522.

Da tempo, Poste Italiane ha sottoscritto un protocollo di intesa con il Ministero per le Pari opportunità che prevede la realizzazione di iniziative in grado di “rendere più efficaci e incisive le campagna di comunicazione promosse e realizzate dal Dipartimento, al fine di consentirne una capillare diffusione sul territorio nazionale”. Per questo Poste Italiane si impegna a promuovere i principi di pari opportunità, di contrasto di ogni forma di violenza e di discriminazione, coerentemente con il suo ruolo di azienda socialmente responsabile.

Oltre a questa iniziativa contro la violenza di genere, Poste Italiane continua a sostenere concretamente varie iniziative di reinserimento lavorativo per le donne in uscita dalle case-rifugio, avviate a dicembre scorso con la Rete D.i.Re e l’associazione di volontariato “Telefono Rosa”.

“Poste Italiane risulta essere tra le aziende europee che vantano un punteggio più elevato dell’indice di diversità di genere (Gender diversity index, GDI) fra i maggiori Gruppi del listino Stoxx Europe 600 per la presenza femminile in posizioni di responsabilità, secondo quanto emerso dall’analisi dell’organizzazione “European Women on Boards” (Ewob)”, riferisce una nota dell’azienda. “La ricerca conferma il peso e il ruolo assunto delle donne in Poste Italiane a tutti i livelli, testimoniata da una presenza pari al 55% della forza lavoro complessiva (69.000 unità) e dal fatto che il 59% degli oltre 12.800 uffici postali è affidato alla guida di una donna”.

Martedì, 26 maggio 2020

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