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Alberghi: qualcuno resta chiuso? L’allarme dei lavoratori stagionali

Parla il presidente di Federalberghi Porcedda. Grido d'aiuto da una giovane stagionale: "Siamo alla disperazione"

Alberghi: qualcuno resta chiuso? L’allarme dei lavoratori stagionali senza bonus
Parla il presidente di Federalberghi Porcedda. Grido d’aiuto da una giovane stagionale: “Siamo alla disperazione”

Stagione in forse per diversi alberghi della provincia di Oristano che potrebbero non aprire, così come si sta prefigurando nel resto della Sardegna e sulla penisola.

“Siamo in attesa dei protocolli per capire a quali responsabilità dovremo fare fronte e come muoverci”, dichiara il presidente di Federalberghi Oristano, Pino Pocedda. “Come Federalberghi abbiamo fatto la nostra proposta, ma aspettiamo una risposta”.

“Ad oggi c’è più di un dubbio per molti sulla riapertura”, continua ancora Porcedda. “Si pensa, infatti, che a un aggravio dei costi che sicuramente dovremmo affrontare per adeguarci ai protocolli, si contrapporrà un 50% in meno delle presenze. Il flusso non sarà certo quello dello scorso anno”.

“Aspettiamo qualche giorno per capire meglio quale sarà lo scenario”, ha detto ancora il presidente provinciale di Federalberghi. “Il presidente della Regione Solinas stamane ha parlato del 25 giugno come data per la ripartenza. È tardi, ma se ne avessimo la certezza, potremmo cominciare a ragionare sul da farsi”.

Pino Porcedda

“Non ho potuto iniziare la stagione per cui anche io ho fatto richiesta per il bonus lo scorso 3 aprile”, racconta Sara Mura, una lavoratrice stagionale di un ristorante all’interno di un hotel, Sara Mura. “Dopo svariate settimane d’attesa e altrettante email alla direzione Inps di Oristano, mi rispondono che la mia domanda è stata respinta in quanto non risulto una lavoratrice stagionale del turismo”.

“Ho contattato un consulente che mi ha consigliato di mandare il mio contratto di lavoro dell’anno scorso in modo che dimostrassi su carta il mio mestiere, ma non ho mai ricevuto risposta”, spiega ancora la giovane. “Mi chiedo quali siano i criteri di valutazione con cui hanno dato questi soldi, visto che come me hanno avuto questa risposta tanti altri ragazzi che non sanno come andare avanti”.

“Chi ci ripaga tutti i soldi che non possiamo guadagnare in questa stagione e chissà ancora per quanto tempo?”, si chiede Sara Mura. “Qui siamo alla disperazione più totale”.

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