Sardegna Ricerche e la collaborazione per una cura contro il coronavirus - LinkOristano
Prima categoria

Sardegna Ricerche e la collaborazione per una cura contro il coronavirus

Un programma aperto a tutti gli studiosi sardi nel campo della biomedicina

Analisi

Sardegna Ricerche e la collaborazione per una cura contro il coronavirus
Un programma aperto a tutti gli studiosi sardi nel campo della biomedicina

Sardegna Ricerche lancia un programma di ricerca collaborativa su tutto il territorio per trovare terapie in grado di contrastare il coronavirus. L’azienda ha infatti deciso di rimodulare le azioni previste nel piano d’attività di quest’anno, e mettere a disposizione non solo fondi, ma anche competenze e strutture per avviare progetti di ricerca collaborativa nel campo della biomedicina.

“In questo momento di mobilitazione generale”, spiega Maria Assunta Serra, commissaria straordinaria dell’Agenzia, “anche Sardegna Ricerche mette in campo la sua capacità di risposta e le sue strutture e le competenze organizzative per coordinare e assistere le numerose iniziative dei ricercatori, delle imprese e degli operatori sanitari del territorio, come già con l’appoggio offerto all’iniziativa dei Makers pro sa Sardigna“.

L’iniziativa “Incentivo Ricerca – SR4CoViD” fa leva sulle strutture della piattaforma Biomed ma anche sulle competenze dell’Unità di supporto alla ricerca biomedica del Parco scientifico e tecnologico della Sardegna. Coinvolge dunque tutti gli attori della ricerca nel territorio sardo, a partire dalle società partner del Parco scientifico (CRS4 e Porto Conte Ricerche), fino al coinvolgimento di vari dipartimenti delle Università sarde e agli altri enti di ricerca operanti sull’isola.

“Il primo progetto avviato”, spiega sempre la commissaria Maria Assunta Serra, “dal titolo “Studi per l’identificazione di agenti terapeutici per il trattamento dell’infezione da SARS-CoV-2”, in acronimo “DRUG4CoV”, vede coinvolti il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DiSVA) dell’Università di Cagliari, nelle sezioni di Scienze del farmaco e Biomedicina, guidate rispettivamente dai professori Elias Maccioni ed Enzo Tramontano, e l’Unità di supporto alla ricerca biomedica di Sardegna Ricerche, che metterà a disposizione del progetto il proprio Laboratorio di spettroscopia NMR”.

Il progetto “DRUG4CoV”. Obiettivo: individuare nuovi agenti terapeutici per il trattamento dell’infezione respiratoria da SARS CoV-2 aventi come bersaglio proteine virali non-strutturali “altamente conservate”, ovvero che si mantengono inalterate nella sottofamiglia dei coronavirus, sia come singoli target, sia con un approccio poli-farmacologico che preveda l’inibizione di più target con un singolo agente terapeutico.

Altri tre progetti sono in corso di definizione e riguardano diversi aspetti del contrasto alla diffusione del virus, dalla prevenzione, alla diagnostica e al monitoraggio e vedranno come partner diversi Dipartimenti delle Università di Cagliari e Sassari, il CRS4-Centro di ricerca e sviluppo studi superiori in Sardegna e Porto Conte Ricerche.

L’iniziativa Incentivo Ricerca – SR4CoViD è aperta a nuove proposte di progetti di ricerca collaborativa, così come la Piattaforma Biomed è a totale disposizione per le richieste degli operatori della sanità isolana.

La piattaforma Biomed. Nasce dall’esigenza di ampliare le competenze e i servizi offerti nell’ambito del distretto tecnologico della biomedicina e delle tecnologie per la salute della Sardegna. Sardegna Ricerche, nell’ambito della Piattaforma Biomed, organizza infatti programmi e bandi finalizzati a promuovere la ricerca e lo sviluppo nel settore biomedico, la sperimentazione preclinica e clinica, la ricerca traslazionale e la ricerca clinica spontanea anche attraverso la fruizione e l’integrazione dei laboratori della piattaforma.

Per accedere ai servizi della piattaforma, tra cui la ricerca collaborativa, si può visitare il sito di Sardegna Ricerche dove è disponibile un modulo di richiesta online. Per ulteriori informazioni sul progetto DRUG4CoV è possibile consultare la scheda sintetica sul sito di Sardegna Ricerche (www.sardegnaricerche.it).

Martedì, 14 aprile 2020

commenta