In appalto a Oristano i lavori per il restauro della Torre di San Cristoforo - LinkOristano
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In appalto a Oristano i lavori per il restauro della Torre di San Cristoforo

Verrà messa in sicurezza anche la storica campana

In appalto a Oristano i lavori per il restauro della Torre di San Cristoforo
Verrà messa in sicurezza anche la storica campana

Il Comune di Oristano ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per la partecipazione alla gara per l’affidamento dei lavori di restauro e messa in sicurezza della campana e dei solai lignei della Torre di San Cristoforo. L’appalto si svolgerà su una base di gara di 92 mila 557 euro. Il tempo previsto per la realizzazione dei lavori è di 108 giorni. L’appalto sarà aggiudicato utilizzando il criterio del minor prezzo mediante ribasso sull’importo dei lavori.

“Con questo appalto, finanziato con i fondi raccolti con l’8 per mille, contiamo di rendere nuovamente fruibile la Torre di San Cristoforo, uno dei simboli identitari più importanti della città – spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. Negli ultimi anni lo stato di degrado dei solai lignei è sensibilmente peggiorato, tanto da impedire l’apertura della torre in condizioni di sicurezza. Lo stato di degrado dei solai in legno peggiora man mano che si sale di livello: mentre il primo livello appare compromesso in particolare dalla grande quantità di guano e carcasse di piccioni, oltre che da tarli ed insetti xilofagi, quello tra il primo ed il secondo piano, oltre che dalla presenza di guano, è stato colpito in modo importante da attacchi di insetti xilofagi, in particolare termiti. Il terzo impalcato appare infine rovinato, oltre che dagli insetti suddetti, da marciume dovuto ad infiltrazioni di acqua, che ha addirittura provocato il distacco di alcune parti lasciando a vista la soletta in cemento sovrastante”.

Il progetto di restauro, a cura dell’Architetto Sara Fabbri, prevede la pulitura e sanificazione dal guano dei solai, la sostituzione degli impalcati lignei e delle strutture che li sopportano, delle scale e dei parapetti, il rifacimento del coccio pesto negli spalti fra la torretta e le merlature.

Massimiliano Sanna

“Uno dei problemi più grossi è quello della presenza dei piccioni – aggiunge l’Assessore Sanna -. Rendere fruibile il monumento è di per sé un buon deterrente per tenere lontani i volatili, ma sono allo studio altri sistemi di allontanamento compatibili con le caratteristiche architettoniche e monumentali della torre la cui applicazione è da concordare con la Soprintendenza”.

Le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate esclusivamente tramite la centrale di Committenza SardegnaCat accedendo alla procedura con codice richiesta di informazioni rfi_3122, entro il 14/04/2020.

La manifestazione di interesse dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello allegato al presente avviso, firmata digitalmente dal dichiarante.

Nel caso di presentazione di un numero di manifestazioni di interesse superiori a 5 si procederà a un sorteggio pubblico, che si terrà il giorno 16/04/2020 all’ufficio lavori pubblici in Piazza Eleonora n.9 a Oristano.

Per informazioni ci si può rivolgere al Settore Lavori Pubblici il martedì-mercoledì-venerdì dalle 11 alle 13 e il lunedì dalle 15:30 alle 17:30, email roberto.sanna@comune.oristano.it e istituzionale@pec.comune.oristano.or.it, 0783.791355

La torre di San Cristoforo

Lunedì, 6 aprile 2020

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