Compra locale: aiuterai le nostre aziende e i nostri ospedali - LinkOristano

Compra locale: aiuterai le nostre aziende e i nostri ospedali

Crai Sardegna a favore delle aziende locali e di chi lotta contro il coronavirus

Compra locale: aiuterai le nostre aziende e i nostri ospedali
Crai Sardegna a favore delle aziende locali e di chi lotta contro il coronavirus

Crai Sardegna: Compra locale

Aiutare i fornitori locali in questo difficile momento e al contempo sostenere le strutture sanitarie del territorio impegnate nell’emergenza COVID 19. E’ il duplice obiettivo della nuova iniziativa promossa dal Gruppo Crai Sardegna: “Compro Sardo, Curo la mia terra”.

Da sabato 4 aprile sino a sabato 18 aprile il 2% degli incassi sul totale dei prodotti sardi venduti nei punti vendita di Crai Sardegna verrà devoluto alle strutture sanitarie operanti sul nostro territorio, per acquistare nuove apparecchiature necessarie a fronteggiare l’emergenza COVID 19.

Gli oltre 2000 prodotti locali presenti nell’assortimento dei punti vendita di Crai Sardegna saranno identificati attraverso materiali di comunicazione ben in vista e attraverso il logo “Compra locale”, da tempo presente nella nota catena di distribuzione.

“Oggi più che mai dobbiamo trasmettere al nostro cliente un concetto: comprare locale significa fare una scelta importante, significa dare forza alla nostra terra, alla nostra comunità e mantenere posti di lavoro, perché tutti ne facciamo parte”, afferma Giangiacomo Ibba, Presidente di Crai Società Cooperativa e del Gruppo Abbi. “Comprare locale è il modo migliore che abbiamo per dimostrare l’amore per il nostro territorio e per i nostri produttori che con passione e duro lavoro assicurano ogni giorno nelle nostre tavole prodotti di prima qualità”.

“Ringraziamo tutte le aziende e i collaboratori della nostra filiera che stanno garantendo che i nostri supermercati rimangano aperti e per la loro partecipazione a questa importante iniziativa”, conclude ibba, “maggiore sarà il contributo che raccoglieremo, maggiore sarà la cifra che doneremo ai nostri ospedali per l’acquisto di nuove apparecchiature sanitarie”.


Domenica, 5 aprile 2020

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