I distribuzione a Cabras le mascherine prodotte dalle volontarie - LinkOristano
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I distribuzione a Cabras le mascherine prodotte dalle volontarie

Ecco chi le potrà ricevere per primo

Coronavirsu mascherina

In distribuzione a Cabras le mascherine prodotte dalle volontarie
Ecco chi le potrà ricevere per primo

Domani a Cabras comincerà la distribuzione delle prime mascherine protettive contro il coronavirus, realizzate grazie all’iniziativa del Comune che ha mobilitati numerosi volontari. Ne ha dato notizia in serata l’amministrazione comunale in una lunga nota che pubblichiamo di seguito.

Abbiamo realizzato 305 mascherine, 625 sono in produzione. Col materiale tessuto non tessuto (TNT) in nostro possesso continueremo a produrne.
Implementiamo il materiale giorno dopo giorno, in modo da poterlo distribuire e speriamo di trovarne sempre.

Molteplici sono state le nostre richieste di ottenere i dispositivi di protezione, ma ad ora non c’è disponibilità di mascherine certificate.
Cliccando qui, potete prendere visione dell’informativa prodotta dal Ministero dell’Interno sul corretto uso delle mascherine. Vi preghiamo di leggerla con attenzione.

Domani iniziamo la distribuzione delle mascherine artigianali. Inizieremo a distribuirle considerando chi ha più bisogno.

Inizieremo dai soggetti che si prendono cura degli anziani, che sono i più deboli di fronte al covid-19.
Il familiare, l’assistente o il volontario che assiste i soggetti che ne hanno bisogno dai 65 anni in su, riceverà una mascherina. Sono loro che necessitano di uscire, di fare la spesa e di occuparsi di tutte le necessità di coloro che assistono.

A seguire, i referenti familiari dei soggetti che beneficiano del servizio di assistenza domiciliare (SAD) e degli interventi personalizzati previsti dalla 162, in favore dei soggetti ultra sessantacinquenni con certificazione di handicap grave riconosciuta dalla ASL – ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104/92 – con reddito familiare non superiore a 70.000 euro annui lordi, riceveranno una maschera.

Vengono subito dopo i soggetti che, versando in grave difficoltà economica, beneficiano del reddito di inclusione (REI) e del reddito di inclusione sociale (REIS), o che beneficiano del programma “Ritornare a casa” (RAC).

Quindi considereremo i nuclei familiari numerosi e i beneficiari del contributo erogato sulla base del programma “La famiglia cresce”, che riceveranno una mascherina per nucleo familiare.

Renderemo note le modalità con cui cambiare il filtro in un brevissimo tutorial pubblicato sui nostri canali social media nella giornata di domani, 24 marzo.

Infine la maschera sarà accompagnata da un foglio di istruzioni per prendere visione delle normative che istruiscono sulla loro sanificazione e sul loro corretto utilizzo. Ritirando la nostra maschera automaticamente ne accetterete i termini di utilizzo e le modalità indicate in quella informativa.

Ci avvarremo di una rete di volontari che si stanno facendo avanti in queste ore. Come le sarte, così anche i volontari che ci aiuteranno in questa fase lavoreranno gratuitamente per la comunità.

Vi ringraziamo a nome di tutti: grazie della grande partecipazione che viviamo in prima persona in queste ore molto concitate.
Abbiamo ricevuto parole di sostegno e incoraggiamento e anche suggerimenti, che ci stanno aiutando a lavorare sempre meglio.

Alle sarte già in attività: la velocità con cui avete lavorato è davvero stupefacente.

A chi non avesse ancora ricevuto il materiale, chiediamo di non preoccuparsi. Siete tantissime, siamo oltre le 350 candidature soltanto di persone appartenenti al nostro territorio. Non siamo ancora riusciti a contattarvi tutte. Speriamo di farcela. Grazie.

Lunedì, 23 marzo 2020

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