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Nella spiaggia di Is Arutas quest’estate arrivano le cabine per i bagnanti?

Progetto di Comune e Area marina del Sinis per tutelare la sabbia di quarzo

Is Arutas

Nella spiaggia di Is Arutas quest’estate arrivano le cabine per i bagnanti?
Progetto di Comune e Area marina del Sinis per tutelare la sabbia di quarzo

La prossima estate nella spiaggia di quarzo di Is Arutas potrebbero essere installate le cabine per permettere ai bagnanti di svestirsi al mare, così da non portare via con sé la sabbia trattenuta negli indumenti e nelle scarpe. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di tutela redatto dal Comune di Cabras e illustrato stamane.

“Le cabine potrebbero essere montate solo per la stagione estiva e smontate una volta terminato il periodo turistico più affollato”, ha spiegato il sindaco Andrea Abis. “Ma per tutti questi interventi abbiamo bisogno del sostegno della Regione”. Sostegno che l’amministrazione ha chiesto per salvaguardare l’arenile, di enorme valore naturalistico.

Nel caso venisse finanziato, il progetto partirebbe nella spiaggia di Is Arutas in via sperimentale e potrebbe poi essere allargato ad altre località del litorale di Cabras.

“Il fenomeno del trasporto passivo di sabbia, quindi per appropriazione indebita”, ha dichiarato il sindaco Andrea Abis, “contribuisce ad aumentare la depredazione delle nostre spiagge, e di Is Arutas in particolare, che costituisce un bene naturale da tutelare assolutamente”.

Tra le idee proposte dall’amministrazione, in concerto con l’Area Marina Protetta Sinis – Isola di Mal di Ventre, diretta da Massimo Marras, anche quella delle docce ad aria compressa, molto più complicata e dispendiosa da realizzarsi rispetto alle cabine. Si pensa, inoltre, di regalare borsette in rete per sostituire le borse chiuse, in modo che i preziosi chicchi di quarzo non rimangano all’interno, e quindi portati via, come spesso accade.

“L’idea”, ha affermato il sindaco Andrea Abis, “è quella di acquistarne un certo numero da regalare ai bagnanti, così come era stato fatto per i posacenere da spiaggia. Vorremmo che sulle reti venisse stampato il logo dell’Area Marina, così da promuovere anche un’azione di marketing”.

Il Comune ha previsto, inoltre, un potenziamento delle attività di controllo, già messe in atto per la stagione estiva passata. Tra queste, una maggiore attività e presenza del Corpo Forestale, di Polizia Locale e della Compagnia Barracellare.

“Cercheremo di assumere tutti gli uomini che possiamo”, ha concluso Abis. “Sarà riproposta anche l’attivazione del numero di Pronto Spiaggia, che si cercherà di far partire dal mese di giugno”.

Venerdì, 7 febbraio 2020

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