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Il Comune di Bosa con le imprese che protestano: contributi in arrivo

Un bando a sostegno delle Partite Iva. Stamane iniziativa pubblica nell'aula consiliare

Il Comune di Bosa con le imprese che protestano: contributi in arrivo
Un bando a sostegno delle Partite Iva. Stamane iniziativa pubblica nell’aula consiliare

Contributi per abbattere le spese dei tributi locali, dal Comune di Bosa, attraverso un fondo destinato a chi riapre attività chiuse o amplia quella esistente (di almeno il 20%). Un aiuto che vuole venire incontro alle cosiddette Partite Iva, le aziende, mobilitate in questi ultimi giorni in diversi territori, per contestare l’eccessivo carico di fiscalità e burocrazia e che nella città di Bosa oggi terranno le serrande abbassate.

“Ritengo che le attività vadano sostenute con una importante semplificazione e agevolazione fiscale, per vivere e lavorare sereni, senza l’ingombrante presenza di un fisco ladrone”, ha commentato il sindaco di Bosa, Piero Casula, invitando i commercianti e artigiani della cittadina a una “occupazione simbolica” della sala del Consiglio Comunale di Piazza Carmine prevista per oggi a mezzogiorno, per discutere con gli amministratori dei problemi della categoria.

Piero Casula

“Non è certamente la soluzione, ma un piccolo passo nella direzione giusta”, ha commentato il sindaco. “Una manifestazione unitaria, con la chiusura delle attività per un giorno, può solo aiutare a sensibilizzare i cittadini e la politica su questo tema”.

“L’amministrazione comunale poco può fare”, ha detto ancora il sindaco Casula, “ma è sicuramente dalla parte di chi vive questo disagio e ascolterà chi vorrà esporre i suoi problemi”.

“In Italia una delle forze che sostiene l’economia è quella delle piccole attività, delle piccole imprese, dei cosiddetti negozi di vicinato”, ha commentato ancora il sindaco di Bosa. “Poco ha fatto la politica per sostenere queste attività, magari in certi casi con piccoli finanziamenti a fondo perduto che, in molti casi, hanno peggiorato la situazione”.

Martedì, 28 gennaio 2020

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