Malata di tumore, non si può curare a Oristano: "Il sindaco intervenga" - LinkOristano
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Malata di tumore, non si può curare a Oristano: “Il sindaco intervenga”

Interpellanza della consigliera comunale M5S Patrizia Cadau

Chemio

Impossibilitata a curarsi a Oristano. “Se ne occupi il sindaco”
Interpellanza della consigliera comunale M5S Patrizia Cadau

La consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Patrizia Cadau, chiede l’intervento del sindaco di Oristano Andrea Lutzu, sulla vicenda della donna oristanese, affetta da una forma tumorale, che rischia di dover rinunciare alle terapie chemioterapiche: dovrebbero essere somministrate a Nuoro, perché per l’assessorato regionale alla Salute, il reparto di oncologia del nosocomio oristanese non è abilitato a somministrare i farmaci di cui ha bisogno, ma la paziente, provata da altre patologie e dall’età, si trova nell’impossibilità di raggiungere il capoluogo barbaricino.

Secondo la consigliera di minoranza Cadau, dovrebbe essere anche il sindaco Lutzu a occuparsi del caso, essendo sia presidente del Comitato di distretto socio – sanitario di Oristano, sia responsabile, come massima autorità cittadina, della salute di tutta la popolazione del suo territorio. La consigliera del Movimento 5 Stelle ha depositato in Comune un’apposita interpellanza.

“Il sindaco”, afferma Patrizia Cadau, “come massimo garante cittadino della salute pubblica, deve tutelare la paziente ed eventualmente individuare le responsabilità nella gestione del caso, così da adire gli organi competenti e denunciare questi fatti nelle sedi opportune”.

“Già nel luglio 2016”, prosegue Cadau, “l’ASL 5 di Oristano ha richiesto alle autorità competenti, tramite il responsabile e referente aziendale, Paolo Casula, l’inserimento dell’oncoematologia di Oristano tra i centri prescrittori di farmaci oncologici innovativi”.

“Per questo motivo”, conclude la consigliera Cadau, “il sindaco Lutzu deve trovare delle soluzioni efficaci per tutelare tutti i cittadini di Oristano che si vedono privati di un diritto essenziale qual è quello della salute”.

Lunedì, 27 gennaio 2020

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