Niente botti per fine anno, ma sotto il palco si fa eccezione ed è polemica - LinkOristano
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Niente botti per fine anno, ma sotto il palco si fa eccezione ed è polemica

A Oristano discussioni dopo alcuni fuochi d'artificio esplosi in piazza, nonostante l'ordinanza del Comune

Niente botti per fine anno, ma sotto il palco si fa eccezione ed è polemica
A Oristano discussioni dopo alcuni fuochi d’artificio esplosi in piazza, nonostante l’ordinanza del Comune

Botti vietati per la fine dell’anno, eppure la mezzanotte a Oristano si è festeggiata con qualche fuoco d’artificio. L’ordinanza del sindaco, firmata il 24 dicembre e in vigore sino a martedì 7 gennaio, ne vietava l’uso, ma un’eccezione sembra esser stata fatta per il palco di Piazza Roma, sul quale oltre a presentatore e dj, c’erano anche sindaco e diversi assessori comunali.

“Avranno fatto parte dello spettacolo”, spiega oggi il primo cittadino Andrea Lutzu, “sicuramente non sono stati richiesti dal Comune. Comunque, sono stati pochi e non hanno disturbato niente o nessuno, dato che la polizia, che era in giro a controllare anche che l’ordinanza fosse rispettata, non è intervenuta”.

“L’ordinanza è stata rispettata dalla maggior parte delle persone”, aggiunge il sindaco Lutzu. “Oltre a un caso di oltraggio a pubblico ufficiale, collegato all’intervento di un poliziotto per lo scoppio di un petardo, non ci sono stati problemi o segnalazioni importanti”.

Andrea Lutzu

“Una piccola rinuncia”, così era stato definito dallo stesso sindaco, alla vigilia, il divieto di esplodere i petardi. Ma c’è stata questa piccola eccezione e già dopo pochi minuti dalla mezzanotte sui social si è scatenata la polemica: chi si chiedeva se l’ordinanza fosse in vigore, chi perché non fosse stata rispettata, chi l’ha considerata una “presa in giro”.

Giovedì, 2 gennaio 2020

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