Discarica a Morgongiori: consiglio infuocato. Si va al referendum? - LinkOristano
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Discarica a Morgongiori: consiglio infuocato. Si va al referendum?

Il sindaco Ibba annuncia un nuovo incontro con la popolazione. I consiglieri di opposizione chiedono lo stop al progetto

Morgongiori - consiglio comunale discarica - Foto Federico Coni

Discarica a Morgongiori: consiglio infuocato. Si va al referendum?
Il sindaco Ibba annuncia un nuovo incontro con la popolazione. I consiglieri di opposizione chiedono lo stop al progetto

Foto di Federico Coni

Potrebbe essere decisa da un referendum la realizzazione, o meno, della discarica nell’ex cava di Serra Bingias, a Morgongiori. Lo ha detto il sindaco del paese, Renzo Ibba, al termine del Consiglio comunale di questo pomeriggio, richiesto dai consiglieri di minoranza Simone Ardu, Luca Coni e Paolo Pistis, contrari al progetto.

Ibba ha annunciato una seconda assemblea pubblica aperta solo ai cittadini di Morgongiori, che potrebbero essere poi chiamati a votare con referendum, o con altra formula, il proseguimento del progetto di costruzione della discarica di rifiuti non pericolosi, nell’ex cava di Serra Bingias.

“Verificheremo le questioni di illegittimità mosse dalla minoranza sul percorso del progetto”, ha detto Ibba. “Eventualmente sarà poi lo stesso Consiglio comunale a pronunciarsi contro la discarica, o ci affideremo a un referendum popolare”.

“La giunta deve chiarire quale sia stato il percorso normativo seguito che avrebbe reso per legge possibile l’affidamento alla A&T Project Srl per la costruzione e la gestione della discarica di Serra Bingias”, ha detto il consigliere Pistis durante la riunione del Consiglio. “E in che modo tale operazione avrebbe rispettato l’interesse pubblico e farebbe gli interessi economici della collettività e cioè di tutta la popolazione”.

“Vi ricordo”, ha detto ancora il consigliere alla giunta, “che i terreni comunali sono patrimonio del popolo e l’organo esecutivo ha solo la loro gestione”.

“Mi riservo di procedere in tutte le sedi competenti, al fine della verifica della legalità di tutta l’operazione, a tutela della popolazione, in considerazione del ruolo che ricopro, di Consigliere Comunale di opposizione eletto dalla popolazione”, ha detto infine il consigliere Pistis, chiedendo le immediate dimmissioni della giunta”.

L’atmosfera era accesa durante gli interventi dei cittadini, contrari alla presenza dell’impianto sul Monte Arci, che vorrebbero preservare e che oggi hanno presenziato alla riunione del Consiglio per ribadire il loro no alla discarica di rifiuti speciali.

Mercoledì, 18 dicembre 2019

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