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Il weekend di Linkoristano

Tanti appuntamenti nel fine settimana a Oristano e in provincia

Zeddiani - zia Veronica EVIDENZA

Il weekend di Linkoristano
Tanti appuntamenti nel fine settimana a Oristano e in provincia

Zeddiani racconta la favola bella di Zia Veronica
Zeddiani ricorda Zia Veronica, pittrice naïf che per anni ha raccontato la storia, il lavoro, le tradizioni, i paesaggi del paese e della Sardegna, portando in tanti luoghi un tocco allegro dal forte significato identitario.

Oggi e domani, due giorni di iniziative, preludio di un progetto che intende realizzare a Zeddiani un festival annuale di respiro nazionale e internazionale dedicato alla pittura naïf. Gli abitanti di Zeddiani che, gelosamente, conservano le opere dell’artista aprono le proprie case in un abbraccio colorato grande e accogliente.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Zeddiani in collaborazione con la Pro Loco, il Centro di Aggregazione Sociale, La Biblioteca e con la collaborazione degli abitanti del paese e dei suoi saperi locali, mentre la direzione scientifica e culturale è stata affidata al critico d’arte Ivo Serafino Fenu.

Si comincia oggi alle 16 con l’inaugurazione dell’opera pittorica Ritratto di Zia Veronica, dell’artista Miranda Scalas, nella via IV Novembre n. 126. Alle 16.30, nei locali dell’ex Montegranatico, segue l’inaugurazione, della mostra La “Favola bella” di Zia Veronica, a cura di Ivo Serafino Fenu. La giornata si chiude, alle 17, con la conferenza dal titolo Il mondo di Zia Veronica: dalla “Favola bella” alla realtà, con interventi di Ivo Serafino Fenu e dei Saperi locali (Annalucia Corona, Daniela Meli e Greca Firinu).

In chiusura  animazione folkloristica e degustazione di anicini e vernaccia

Domani, invece, la manifestazione a  Zeddiani comincia la mattina, alle 10, con l’apertura di infopoint e della mostra all’ex Montegranatico e della casa di Zia Veronica. Gli abitanti rendono omaggio a Zia Veronica esponendo le opere della pittrice e aprendo le loro case. Al Centro di Aggregazione Sociale  la visita alla mostra, i laboratori creativi per bambini, adolescenti e adulti. Ancora,  in programma lo spazio ludico a cura della Biblioteca comunale e l’animazione musicale nel centro storico, con l’esibizione di alcuni studenti della Scuola civica di musica e musiche e balli tradizionali.

Durante la giornata è possibile degustare i prodotti locali.

“Invitas” a Oristano. La Sardegna che produce per la prima volta in città
Secondo giorno di “Invitas”: il Festival del prodotto agroalimentare, dei lavori artigianali e della cucina della tradizione sarda, che fa il suo esordio anche a Oristano, dopo 5 anni di successi a Cagliari. Per tre giorni, fino a domani, il centro storico della città ospita la manifestazione dedicata al “fatto e prodotto” in Sardegna.

Oggi e domani, a partire dalle 10 e sino alla mezzanotte, il centro storico della città è un luogo di incontro per i piccoli produttori agroalimentari che, insieme agli artigiani e agli chef provenienti da tutta l’Isola, propongono al pubblico i loro prodotti e le pietanze tipiche della tradizione. Non solo, previsti anche tanti spettacoli gratuiti itineranti: una grande parata inaugurale di figuranti, un grande spettacolo di fuoco, con la realizzazione degli antichi bronzetti da parte di Andrea Loddo. Ancora, le massaie che offrono dolci tipici al pubblico, le maschere di Sardegna e l’intrattenimento musicale delle launeddas.

Tanti i prodotti di nicchia e di qualità artigianale sarda presenti, oltre ai prodotti gastronomici esposti in formato “street-food”.

La manifestazione è realizzata in collaborazione  con l’amministrazione comunale e la Pro loco di Oristano.

In arrivo la Festa della Municipalità a Oristano
Festa della Municipalità, a Oristano, il nuovo evento culturale proposto dall’assessorato alla Cultura del Comune  in collaborazione con la Fondazione Oristano e l’Istar. La festa si tiene oggi, alle 17.30, nella Sala Retabli dell’Antiquarium Arborense, il museo archeologico della città.

A inaugurare la serata, l’intervento canoro dei Cantori di Eleonora, il coro della Polizia Locale di Oristano, diretto dal Maestro Nicola Lentis. Seguirà poi la conferenza dal titolo: “Arte, devozione e potere municipale nelle Città Regie della Corona d’Aragona”. Moderatore della serata sarà Antonio Franceschi, presidente del consiglio comunale di Oristano.

Tra gli interventi, quello dello storico Marco Antonio Scanu, con la sua relazione sui Retabli e simboli al servizio della devozione civica.

Proseguirà poi Maurizio Casu, curatore di MuseoOristano, che parlerà di Santi patroni e del potere politico a Oristano tra XIV e XVI secolo.

Castagne arrosto e balli in piazza a Santa Giusta
Degustazione gratuita di castagne arrosto a Santa Giusta, con la manifestazione “Castagnando 2019”.

Promossa dall’associazione turistica Pro loco del paese, in collaborazione con la locale sezione Avis, l’evento è in programma domani, alle 18.30, in piazza Othoca.

La degustazione sarà accompagnata dallo spettacolo musicale della scuola di ballo “Chiara e Betty”.

Launeddas ed elettronica sul palco di “Domenica in concerto”
Domani a Oristano il penultimo appuntamento della X Rassegna “Domenica in concerto” con lo spettacolo Tradizione e modernità del MiniM Ensemble composto da Gaetano Costa (sassofono), Gioacchino Comparetto (flauto dolce), Riccardo Sarti (live electronics), Michele Deiana (launeddas).

Appuntamento alle 18, nella Sala “S. Pio X” del Museo Diocesano Arborense.

Il concerto è organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino” in collaborazione con gli Amici della Musica di Cagliari e il Museo Diocesano Arborense e con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e Turismo e della Fondazione di Sardegna.

Caldarroste per tutti a Tresnuraghes
Caldarroste per tutti a Trensuraghes, dove la Pro loco propone La Castagnata.

Domani, 1° dicembre, in programma degustazioni e, per i più piccoli, lo spettacolo di giocoleria e la ciclogiosta.

L’appuntamento è fissato per le 18, in via Parrocchia.

Da tutta l’isola, 120 speleologi a Oristano per un corso formativo
In arrivo per questo fine settimana una novantina speleologi sardi a Oristano, che si uniranno insieme a una trentina di speleologi locali, per partecipare al corso di II livello sulla resistenza dei materiali utilizzati nella speleologia.

Appuntamento quindi con lo Speleo Club di Oristano, per oggi e domani, nella sede del club, a Donigala Fenughedu, nei locali dell’ex scuola elementare.

Il corso, realizzato in collaborazione con il Comitato Esecutivo Regionale (Sardegna) della CNSS-SSI, ha come obiettivo quello di divulgare gli elementi che caratterizzano la resistenza dei materiali utilizzati in speleologia.

L’incontro sarà tenuto da Francesco Salvatori, istruttore Nazionale di Speleologia e referente del Gruppo di Lavoro Materiali SNS CAI.

Caldarroste e fisarmonicista a Silì
La castagnata in paese è in programma oggi,  a Silì. La organizza il Comitato San Michele.

Appuntamento alle 17.30, in piazza San Michele.

Le degustazioni di caldarroste saranno accompagnate dalla musica del fisarmonicista Alessandro Atzei.

A Milis il concerto “Cantos de Sant’Andria”
Si rinnova la tradizionale manifestazione che il Coro “La Vega” ogni anno organizza nell’ultimo sabato del mese di novembre .

Oggi,  alle 18, nella chiesa parrocchiale S.Sebastiano di Milis è in programma il concerto “Cantos de Sant’Andria”.

Lo spettacolo quest’anno vedrà l’esibizione del coro polifonico “Citta di Oristano”, importante complesso musicale di 50 elementi che, dietro la direzione del maestro Antonello Manca, esegue canti della tradizione di Natale e brani tratti dal proprio repertorio.

Sul palco anche la soprano Silvana Piras, accompagnata agli strumenti da Roberto Piras e Salvatore.  Ancora, il coro a cuncordu “Melchiore Murenu” di Macomer. Per finire il “Coro La Vega”, che presenta alcuni dei brani che quest’anno hanno segnato la sua attività.

Un raduno di auto d’epoca per ricordare Franco Ghiani
Gli appassionati di motori riuniti per la prima edizione del raduno d’auto d’epoca che si terrà domani,  a Oristano. Un evento per ricordare anche Franco Ghiani, presidente dello storico Cagliari club Eleonora d’Arborea Oristano e grande appassionato di motori.

La manifestazione, organizzata dall’associazione Ufficiali di Gara Oristano, inizierà alle  8,30 con punto di ritrovo in via Mazzini, di fronte alla chiesa di San Sebastiano. Nella fase di accoglienza e iscrizione (ale 9) verranno registrati i veicoli che parteciperanno. Per tutti gli iscritti alla manifestazione, sarà offerta la colazione omaggio, il rilascio di una targa ricordo e consegna di vari gadget.

La partenza per il giro turistico inizierà invece alle 11,30. Il raduno partirà da Oristano per poi andare verso Torre Grande, San Giovanni di Sinis, San Salvatore e Is Aruttas. Qui, tappa finale dove si svolgerà un pranzo di gruppo dalla Trattoria Attilio.

Al De Castro di Oristano si fa rete per la giustizia sociale
Al liceo classico De Castro di Oristano, oggi alle ore 10,30, verrà costituito il presidio dell’associazione “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Il presidio, che conta già 50 iscritti tra studenti e docenti del liceo, si terrà nella palestra dell’istituto.

Sarà presente all’incontro Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, oggi dirigente nazionale di Libera, che racconterà la storia della sua famiglia e parlerà del suo impegno nell’associazione. Interverranno anche Gennaro Capo, prefetto di Oristano,  il questore Giusy Stellino e il comandante provinciale dei carabinieri, Domenico Cristaldi.

Il presidio sarà intitolato a Barbara Rizzo e  in memoria dei suoi figli Giuseppe e Salvatore d’Asta, gemelli di sei anni uccisi il 2 aprile del 1985 in un attentato mafioso rivolto al giudice Carlo Palermo.

Il primo appuntamento del presidio del De Castro è poi fissato per il prossimo 13 dicembre a Gergei, dove nel bene confiscato alla mafia di “Su Piroi” verrà inaugurato, alla presenza di Don Luigi Ciotti, il parco della memoria dedicato alle vittime innocenti delle mafie.

L’accabadora arriva al teatro di Paulilatino, con “Duennas”
Serata conclusiva della rassegna “Teatro d’Autunno” al teatro Grazia Deledda di Paulilatino. Appuntamento per oggi, alle 19, con la compagnia Theandric che presenterà “Duennas – Storia di una donna tra magia e musica”. La regia è di Maria Virginia Siriu, le musiche dal vivo di Gavino Murgia e gli interventi di arte visiva a cura di Batash.

Tratto dal romanzo “Addia” di Paola Alcioni e Antoni Maria Pala, lo spettacolo racconta della vita di un’isolana del 1500. La protagonista è “maista de partu, bruxia, accabadora”, colei che aiuta ad entrare e uscire dalla vita, guidata da un sentimento di pietà. Per questo viene accusata di stregoneria, incarcerata dall’Inquisizione e poi liberata dai suoi conterranei.

A Santu Lussurgiu, appuntamento con il Ceas e la Fondazione Hymnos

Un fine settimana ricco di appuntamenti nel comune di Santu Lussurgiu. Nell’ambito dell’evento di Sant’Andria, oggi si terrà il tour delle cantine per assaggiare il vino nuovo e onorare Sant’Andria. Partenza dalle  16 dalla cantina Onni di Via Roma.

Oggi e domani, inoltre, il Ceas Don Deodato Meloni propone un convegno per discutere di energia e sostenibilità. L’incontro si terrà nel  salone del dopolavoro comunale.

Domani alle 17,30 nella sede della Fondazione Hymnos, si terrà, infine,  il secondo appuntamento di “Autunno in Biblioteca” con la proiezione del film-documentario “Dietro la maschera”.

Arborea rilegge la sua storia, raccontando la vita dei coloni
Si chiude oggi ad Arborea il convegno opsitato al Museo della bonifica, per iniziativa di alcuni enti tra i quali il Comune. Vengono proposte ricerche e relazioni sulle passate migrazioni, che hanno permesso la nascita del paese, ma anche tante testimonianze, di chi quel paese l’ha vissuto e amato.

Il convegno è suddiviso in tre sessioni. Destinazione Sardegna: lavoro, detenzione, emigrazione è il titolo della prima. La seconda si concentrerà su colonizzazioni e città di fondazione, la terza è invece incentrata su Arborea: processi, immagini e testimonianze.

Oggi per la seconda sessione presieduta da Francesco Soddu, dalle 9.30 la relazione di Giampaolo Salice: un inquadramento di lungo periodo sulle colonizzazioni interne in Sardegna nell’età moderna. Walter Falgio riporterà i contenuti inediti della memoria del progettista sardo Giuseppe Marongiu sulla fondazione della città di Carbonia. Maria Luisa Molinari ed Erica Luciano tratteranno il tema dell’esodo giuliano e della mancata colonizzazione dei campotostari a Fertilia, mentre Valeria Deplano illustrerà i risultati della sua ricerca su migranti, profughi e coloni provenienti dalla Tunisia nell’ambito dei progetti di trasformazione territoriale della Sardegna. Alle 12.30  la proiezione del documentario “Terra Strangia” di Nicola Marongiu e di Cinzia Carrus, Über Pictures 2018, presentato da Antonella Casula dell’Archivio storico del Comune di Oristano.

Luciano Marrocu presiederà la terza sessione interamente dedicata ad Arborea. Maria Luisa Di Felice si occuperà delle fonti orali per la storia della bonifica e della colonizzazione della città nuova, Paolo Sanjust delle trasformazioni del paesaggio rurale e del paesaggio urbano. Alessandro Mignone farà il punto su bonifiche e migrazioni interne a Mussolinia di Sardegna tra il 1928 e il 1933. I coloni ad Arborea tra mito e realtà dal ventennio fascista all’Italia repubblicana è il tema dell’intervento di Alberto Medda mentre Stefano Pisu si occuperà delle fonti cinematografiche sulla Piana di Terralba.

Tra gli appuntamenti anche la presentazione di un documentario inedito, “De limo fertilis resurgo. Una nuova comunità tra bonifica, migrazioni e mezzadria: alle origini di Mussolinia di Sardegna-Arborea” realizzato da Alessio Mignone e Virgilio Alfano. Una raccolta di volti e vite raccolte tra le case e le vie di Arborea, che ricostruiscono il viaggio e la storia delle persone che ancora oggi la abitano. Il documentario sarà proiettato oggi, alle 20,30, al Teatro dei Salesiani.

Una mostra fotografica per dire No alla discarica nel Monte Arci
Una serie di proiezioni per far conoscere le peculiarità del Parco Naturale del Monte Arci e sensibilizzare contro la costruzione della discarica per rifiuti non pericolosi e amianto, nella vecchia cava della perlite sul Monte Arci, nella zona di Serra Bingias.

L’evento è in programma per oggi alle 18, nel locali dell’ex scuole medie di Uras. Durante la serata interverrà Gabriele Espis, coordinatore della sezione sarda dell’Anfi (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) e socio della Speleo Club Oristanese, che illustrerà le ultime scoperte effettuate durante le riprese per la trasmissione “Freedom – Oltre il Confine”, andata in onda la scorsa stagione su Rete 4.

A seguire anche Gianfranco Fois, fotografo naturalista che mostrerà il Monte Arci tramite Time Lapse, una tecnica di ripresa innovativa che permette di creare un breve filmato a rallentatore; Gabriele Pinna della Lipu, che parlerà delle specie di rilevanza internazionale che abitano il Monte Arci, come la gallina prataiola, coadiuvato da Andreina Concase e Franco Sagiu. Chiuderanno i fotografi naturalisti Ivo Piras e Stefano Pia.

Sabato, 30 novembre 2019

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