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La raccolta dei rifiuti cambia ancora: microchip per i condomini

Nuovo appalto a Oristano. Novità anche nel sistema di spazzamento delle strade

La raccolta dei rifiuti cambia ancora: microchip per i condomini
Nuovo appalto a Oristano. Novità anche nel sistema di spazzamento delle strade

La presentazione della gara d’appalto questa mattina in Comune

Spazzamento nelle strade tutti i giorni, con turni e orari stabiliti; lettura elettronica nelle buste per gli utenti dei condomini; mastelli singoli per gli utenti dei complessi residenziali dove vivono fino a 9 famiglie e servizio di ecocentro giornalieri a Torre Grande nel periodo estivo.

Sono le novità principali illustrate questa mattina in Comune a Oristano durante la presentazione della gara d’appalto per il nuovo servizio di igiene urbana del Comune, alla quale sono intervenuti il sindaco Andrea Lutzu, l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licher, il presidente della Commissione Ambiente Lorenzo Pusceddu e il responsabile del servizio ambiente, Giangavino Pilu.

Il bando di gara è stato pubblicato ieri e prevede una durata di 7 anni, rinnovabili per altri 2.

Buste con lettura elettronica e utenze condominiali. Nel virtuosismo della raccolta differenziata dei rifiuti a Oristano, i condomini costituiscono una criticità. La differenziata nei palazzi non funziona come dovrebbe. Ecco perché aumenteranno i controlli e le verifiche, grazie alle buste con microchip.

Inoltre i condomini nei quali vivono fino a 9 famiglie avranno i singoli mastelli, mentre nei civici con più di nove famiglie, saranno consegnate appunto le buste con la lettura elettronica e resteranno i grandi bidoni.

Spazzamento. Lo spazzamento stradale verrà effettuato quotidianamente, con turni e giorni fissi. Cartelli permanenti nelle varie zone della città indicheranno il calendario.

Ecocentro a Torre Grande. Su richiesta del presidente della Commissione Ambiente, Lorenzo Pusceddu, residente nella borgata marina, il Consiglio comunale ha approvato l’istituzione del servizio quotidiano di ecocentro a Torre Grande, nel periodo estivo. Sinora d’estate il servizio era settimanale.

Bando di gara. L’importo complessivo a base d’asta per i 9 anni è di 42 milioni 791 mila 253 euro e comprende anche la concessione del servizio per il porto turistico di Torre Grande ed eventuali servizi aggiuntivi. La gestione dei rifiuti nel porto turistico sarà a carico del gestore e i costi ricadranno sui diportisti.

Le imprese potranno presentare le loro offerte sino all’8 gennaio 2020.

Il vecchio appalto era stato aggiudicato nel 2013 alla Ecologica Podda per 3 milioni 593 mila euro con un ribasso dell’8% sul prezzo a base d’asta di 3 milioni 876 mila euro. Oggi il servizio è svolto dalla ditta Formula Ambiente.

“Con il nuovo appalto puntiamo a migliorare significativamente la qualità del servizio – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri -. L’obiettivo principale è il raggiungimento e il mantenimento costante della soglia dell’80% della raccolta differenziata”.

“Oristano da anni è costantemente ai primi posti nazionali per la raccolta differenziata – proseguono il Sindaco Lutzu e l’Assessore Licheri -. L’eccellenza della nostra città è stata confermata anche nei giorni scorsi dalla Regione, così come le statistiche e i premi assegnati annualmente da soggetti come Legambiente, Sole 24 ore. La città è costantemente sopra il 75% della raccolta differenziata, ma il nostro obiettivo è superare la soglia dell’80% e mantenere questo risultato per avere i benefici della premialità sconto del 50% sui costi per il conferimento del secco non riciclabile”.

“Il nuovo appalto punta a un sensibile miglioramento dello spazzamento stradale, della pulizia delle caditoie e del diserbo – precisa l’Assessore Licheri -. Sono previsti nuovi mezzi, per una raccolta e operazioni di pulizia e spazzamento più efficaci, e la conferma dei 57 operatori in servizio. Sono previste specifiche campagne di comunicazione con l’obiettivo di far conoscere le caratteristiche dei nuovi servizi e sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente e promuovere ulteriormente la raccolta differenziata”.

Obiettivi del nuovo appalto. Contribuire a dare attuazione alla gerarchia dei rifiuti definita dalle norme; cooperare alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute pubblica; ridurre lo spreco di risorse e la quantità di rifiuti urbani prodotti; ridurre la quantità di rifiuti urbani da avviare alle operazioni di smaltimento; ridurre la presenza di rifiuti urbani recuperabili tra i rifiuti urbani da avviare allo smaltimento; migliorare la qualità dei rifiuti urbani conferiti alle operazioni di trattamento; attivare un servizio di raccolta idoneo alla misurazione dei rifiuti conferiti per la introduzione della TARI puntuale; ridurre all’essenziale il posizionamento sul suolo pubblico di contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani; assicurare la pulizia del suolo pubblico o soggetto a uso pubblico; migliorare il decoro urbano; ridurre le discariche abusive e l’abbandono di rifiuti; raggiungere una percentuale annua di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, a decorrere dall’inizio del tredicesimo mese dall’effettivo avvio del servizio, almeno del 81% in ogni anno di appalto.

“Il nuovo progetto base essenziale per la gara d’appalto prevede sostanziali miglioramenti rispetto al servizio attuale – conclude l’Assessore Licheri -. Ci aspettiamo però che le imprese partecipanti presentino offerte migliorative che possano ulteriormente incidere sulla qualità del servizio”.

Venerdì, 29 novembre 2019

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