Buche e allagamenti: strade da paura. "Sindaci ribellatevi" - LinkOristano
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Buche e allagamenti: strade da paura. “Sindaci ribellatevi”

La denuncia del consigliere regionale Diego Loi che lancia una provocatoria proposta

Buche e allagamenti: strade da paura. “Sindaci ribellatevi”
La denuncia del consigliere regionale Diego Loi che lancia una provocatoria proposta

In provincia è allarme strade: assenza di segnaletica orizzontale, allagamenti, numerose buche, presenza di alberi non potati che invadono la carreggiata e cunette senza manutenzione, sono solo alcuni problemi denunciati dal sindaco di Santu Lussurgiu e consigliere regionale Diego Loi.

Il primo cittadino ha sollecitato l’intervento urgente e concreto delle istituzioni con una lettera indirizzata al commissario straordinario della Provincia di Oristano, all’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici e al Prefetto di Oristano.

Diego Loi

“Le nostre strade”, scrive Loi nella lettera, “sono sempre meno sicure e il rischio per i cittadini aumenta. Ho scritto e sollecitato le istituzioni perché si attivino con misure straordinarie e urgenti al fine di migliorare la normale viabilità e garantire soprattutto l’incolumità dei cittadini”.

La mancanza di risorse e di operatività da parte della Provincia rende sempre più difficile la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale e nella lettera Loi richiede un intervento urgente su alcuni tratti che risultano strategici per i comuni del territorio. “I nostri comuni hanno bisogno di una rete stradale sicura ed efficiente e per gli automobilisti che transitano in queste strade per motivi di lavoro o di svago è importante garantire massima sicurezza nella percorribilità”.

“Per questo”, prosegue Loi, “sollecito alle autorità preposte un piano di manutenzione straordinaria delle vie di accesso e di interconnessioni dei nostri paesi. Servono azioni concrete ed immediate con fondi speciali dedicati al riequilibrio dei rapporti tra aree interne e città, serve ridare dignità alla vivibilità per le popolazioni dei nostri comuni, occorre capire che anche lo stato di abbandono è una delle concause dello spopolamento e dell’abbandono progressivo dei piccoli comuni. È un atto importante a favore della tutela della identità e della valorizzazione delle specificità della nostra Sardegna fatta per la maggior parte di piccoli e piccolissimi comuni”.

Il sindaco Loi conclude con un invito ai sindaci: “invito con forza tutti i colleghi ad unirsi a questo grido di disperazione per le condizioni del nostro territorio”.

Mercoledì, 6 novembre 2019

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