Spada presidente degli avvocati sardi, Locci segretario
Da Oristano nuove rivendicazioni della categoria
I nuovi dirigenti degli avvocati sardi
Sarà affiancato per la vice presidenza dall’avvocato Aldo Lucchi, presidente del Foro di Cagliari, e dall’avvocato Giuseppe Conti, presidente del Foro di Sassari.
Nell’occasione sono stati anche nominati l’avvocato Sergio Locci, segretario, e l’avvocato Patrizia Frau, tesoriere.
Stamane gli Ordini Forensi della Sardegna si sono riuniti a per la ratifica dell’elezione del nuovo direttivo regionale delle Curie.
Antonello Spada
L’avvocato Antonello Spada, consigliere dell’Ordine oristanese già dal 2015, nel gennaio 2019 è stato eletto presidente del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Oristano. Vanta una lunga e impegnata esperienza professionale che lo vede attualmente protagonista, in qualità di avvocato, nei più importanti fatti giudiziari della Sardegna.
Nel suo intervento all’assemblea il presidente Spada ha ricordato che l’Unione regionale delle Curie della Sardegna nasce per essere uno strumento operativo, idoneo per la difesa e la tutela dell’avvocatura regionale, per conseguire una sua maggiore unità.
Sergio Locci
L’Unione regionale sarà luogo, infatti, per avviare un continuo confronto dove valorizzare le distinte esperienze, le conoscenze reciproche e il patrimonio di esperienze professionali presenti nell’avvocatura regionale cosi da affrontare, consapevolmente, i cambiamenti di una giurisdizione in continua e rapida trasformazione, ma anche per interrogarsi del ruolo dell’avvocatura stessa.
Tra i primi atti del nuovo direttivo l’esame della critica situazione giudiziaria del Tribunale di Tempio Pausania che per la carenza di magistrati in organico vive una situazione di grave difficoltà, tanto da indurre gli avvocati del Foro a proclamare l’astensione dalle udienze penali e civili. Sarà questa la prima rivendicazione che l’Unione regionale delle Curie della Sardegna rappresenterà alle autorità istituzionali anche per ribadire la peculiarità della Sardegna nell’assetto della geografia giudiziaria e quindi l’essenzialità della presenza in quel territorio del Tribunale.
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