Il fiume Temo allaga Bosa: riuscita l’esercitazione di protezione civile
Impegnati anche i militari della Brigata Sassari. Importante test voluto dal Comune
L’allarme per l’esondazione del fiume Temo a Bosa è scattato ieri pomeriggio. La simulazione e i test per il piano di protezione civile “Exe Bosa 19″, promossa dal Comune in collaborazione con la Brigata Sassari, si sono aperti con l’emanazione dei bollettini di allerta di piena della diga di Monte Crispu, a monte del fiume Temo, da parte dell”ENAS, l’ente gestore della diga.
Subito dopo l’allarme, è stato attivato il Centro Operativo Comunale, presieduto dal sindaco di Bosa, Piero Casula, che ha allertato e poi coordinato l’intervento sinergico delle squadre specializzate di Protezione Civile, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Barracelli, Polizia Locale, Carabinieri, Capitaneria di Porto e i genieri della Brigata Sassari.
Schierate apparecchiature di tecnologia innovativa, mezzi di soccorso, macchine movimento terra, battelli fluviali e imbarcazioni marittime che serviranno per condurre i diversi esercizi già da stamattina presto si stanno eseguendo nella cittadina, con i controlli e e le verifiche da parte della Protezione Civile.
In mattinata la visita del generale Andrea Di Stasio, 44° comandante della Brigata Sassari e di Salvatore Deidda, membro della Commissione Difesa della Camera.
Nel pomeriggio in programma il debriefing per analizzare le fasi dell’esercitazione, alla presenza del prefetto di Nuoro Anna Aida Bruzzese.
Giovedì, 17 ottobre 2019
commenta