Lavori nella rete idrica a Bosa: dubbi sull’amianto
Presa di posizione dell’Associazione regionale ex-esposti amianto Sardegna
Perplessità e dubbi da parte dell’Associazione regionale ex-esposti amianto Sardegna sui lavori di Abbanoa che interessano la rete idrica di Bosa. Ad esprimerli Giampaolo Lilliu, presidente di Area.
“Siamo venuti a conoscenza”, dichiara Giampaolo Lilliu, “che questi lavori di Abbanoa prevedono l’utilizzo di una nuova tecnica e metodologia d’intervento che consente di inserire dei tubi kevlar nella vecchia condotta. Si tratterebbe di intervenire in una condotta idrica di tubi che, a nostra conoscenza, sono in cemento amianto”.
L’associazione ha dunque invitato enti e organi di vigilanza preposti a valutare la segnalazione e a far rispettare le leggi che regolamentano le bonifiche di manufatti con presenza della “fibra killer”.
Giampaolo Lilliu
In risposta, Abbanoa ha comunicato di aver utilizzato questa nuova metodologia dei tubi kevlar, in sostituzione alla condotta di amianto, senza movimentarla ed eliminando del tutto gli scavi per la rimozione della vecchia condotta. L’intento è garantire dunque il rispetto ambientale e in difesa della popolazione.
L’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna, però, teme che a causa della presenza di amianto nelle vecchie tubature si ripresenterà il problema ogni qualvolta sarà necessario un intervento di riparazione o verifica della nuova rete sistemata all’interno dei tubi.
Mercoledì, 16 ottobre 2019
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