Sandahlia: libro e cortometraggio a Cabras - LinkOristano
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Sandahlia: libro e cortometraggio a Cabras

In biblioteca protagonista Stefano Piroddi

Sandahlia: libro e cortometraggio a Cabras
In biblioteca protagonista Stefano Piroddi

Stefano Piroddi, col suo libro “Sandahlia I due volti dell’anima: l’Epopea del popolo sardo che osò sfidare Roma”, accompagnato dal suo cortometraggio video, sarà protagonista a Cabras della Rassegna “ RaccontiAMOci”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cabras, attraverso il servizio di Biblioteca Comunale.

L’appuntamento è fissato per venerdì prossimo, 18 ottobre, alle 18, nella Biblioteca Comunale del paese. Dialoga con l’autore il giornalista Pietro Marongiu e il collage di letture tratte dall’opera sarà valorizzato dalla voce di Sara Giglio.

“Si tratta di un racconto epico sulla storia antica della Sardegna”, spiega la consigliera delegata ai Servizi Bibliotecari, Alessandra Lochi. “Un passato poco conosciuto dai sardi stessi, quello delle gesta di Amsicora, che nel III secolo avanti Cristo guida la rivolta antiromana. Sandahlia – La saga è un progetto ambizioso che parte da un promo, utile per catturare l’interesse del grande pubblico, un video di una decina di minuti con preziose ricostruzioni sotto il profilo storico”.

Non si tratta di un fantasy ma di un progetto storico-epico, basata su dati acquisiti”, aggiunge Piroddi, che ha curato la sceneggiatura del promo, diretto dal giovane sassarese Gianpaolo Stangoni. “Lo stesso Tito Livio, principale storico dell’eta augustea, scrisse che la Sardegna non era stata domata. Gran parte della nostra isola non cadde mai nelle mani di cartaginesi e romani. Si parte dalla convinzione che Amsicora sia un sardo autoctono, erede dell’età nuragica, e non di origine punica. Protagonisti, insieme al condottiero, sono guerrieri, sciamani, sacerdotesse. Personaggi che rappresentano i nostri antenati, determinati a difendere la loro terra e le loro tradizioni”.

“Sandahlia non è solo un progetto storico-letterario, ma si fa anche veicolo di una visione spirituale e poetica dell’Esistenza basata sul rapporto sacrale tra Uomo, Natura e Cosmo”, conclude Alessandra Lochi. “La grande e preziosa eredità lasciataci dagli Antichi come serbatoio di valori a cui attingere anche oggi per salvare l’umanità dalla catastrofe materialista in cui è precipitata”.

Chi è l’autore. Stefano Piroddi nasce a Cagliari nel 1975. Dopo la maturità classica, consegue la laurea in Giurisprudenza. E’ fondatore e Direttore Editoriale de “La Città degli Dei”, un progetto culturale che riunisce Casa Editrice, Casa di Produzione cinematografica e teatrale, e Organizzazione di Mostre d’Arte ed Eventi, improntato a una Visione del mondo e della vita totalmente alternativa allo scientismo-materialismo della società moderna e contemporanea.

Il suo romanzo d’esordio è “Gli Angoli remoti del Presente”, E’ autore del manifesto ideale e culturale “La Visione poetica dell’Esistenza”, pubblicato su “Coloris de Limbas” (Rivista Letteraria) e su “Parol” (Rivista di Filosofia Estetica), in cui prende forma ben definita la visione del mondo di cui sopra: attingendo all’orizzonte di senso e alla saggezza tradizionale degli Antichi, il Manifesto propone la ri-appropriazione del concetto di Sacro verso ogni aspetto dell’Essere Umano e della Natura, attraverso una ritrovata capacità di vedere il lato magico-poetico-spirituale di Tutto e di ogni parte del Tutto.

La locandina

Martedì, 15 ottobre 2019

 

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