Bosa: sedici lavoratori irregolari. C’è anche un minore
Operazione della Guardia di Finanzia della tenenza di Bosa Marina
Sono sedici i lavoratori irregolari, di cui un minore, e due “in nero”, scoperti grazie alle indagini della Guardia di Finanza della tenenza di Bosa Marina. I controlli sono stati effettuati nel mese di agosto in diversi esercizi commerciali a vocazione turistico ricettiva, tra Bosa, Bosa Marina e i paesi limitrofi.
Le attività imprenditoriali coinvolte sono tre. Nei confronti degli imprenditori responsabili di aver impiegato manodopera in nero sono state applicate le “maxi sanzioni” per un massimo di oltre 10 mila euro, oltre l’obbligo a regolarizzare i lavoratori.
La Finanza della tenenza di Bosa marina ha accertato che 14 dipendenti, tra i quali un lavoratore minore, seppure sotto regolare contratto, sono stati vittime di violazioni relative a compensi non pagati per gli orari effettuati in straordinario, oltre a violazioni relative al pagamento in contanti senza avvalersi di sistemi tracciabili.
In alcuni casi, sono stati riscontrati orari e turnazioni ben oltre la retribuzione pattuita, senza fruizione di alcun riposo settimanale anche da diversi mesi.
Nei confronti degli imprenditori responsabili di aver sfruttato irregolarmente la manodopera, sono state applicate sanzioni per complessivi 35 mila euro.
L’operazione, coordinata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nuoro, rientra nel più ampio obiettivo di contrasto del lavoro nero ed irregolare in provincia.
Venerdì, 11 ottobre 2019
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