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Banco di Sardegna: prepensionamenti a Oristano, ma le assunzioni a Modena

Sindacati in piazza per i giovani: "Per centinaia di loro una opportunità che salta per una decisione insensata"

Banco di Sardegna: prepensionamenti anche a Oristano, ma le assunzioni a Modena
Sindacati in piazza per i giovani: “Per centinaia di loro una opportunità che salta per una decisione insensata”

I rappresentanti dei sindacati bancari stamattina a Oristano – Foto di Sabrina Loddo

È una mobilitazione in difesa dei giovani quella portata avanti stamattina dai sindacati dei bancari nell’Isola che, anche all’ingresso del Banco in via Serneste e Oristano, contestano la prospettiva del prepensionamento per 600 dipendenti del Banco di Sardegna – gruppo Bper, senza nuove assunzioni. I giovani sardi, che potrebbero avere una importante occasione di lavoro, infatti, saranno penalizzati dallo spostamento di alcune lavorazioni dalla Sardegna verso la Penisola.

Il piano industriale del Gruppo Bper che prevede un esubero di 1300 dipendenti si basa, infatti, su una massiccia uscita di personale e l’Isola dà il contributo maggiore con 600 unità.

“Questa manovra”, spiegano i rappresentanti sindacali, “produce forti carenze di organico in Sardegna, nel Mezzogiorno e nella provincia di Modena, dove è presente anche la Direzione Generale della capogruppo. Al contrario produce una forte eccedenza di pesonale nella provincia di Bologna, per via della fusione di banca Unipol”.

“Per risolvere il problema degli esuberi a Bologna”, continuano i rappresentanti sindacali, “il gruppo Bper ha deciso di trasferire lavorazioni dell’Isola e del Mezzogiorno, lasciandosi le mani libere per le assunzioni in provincia di Modena”.

In questo modo la Sardegna viene penalizzata e vengono persi 350 posti di lavoro che sarebbero potuti essere occupati dai giovani sardi.

“Dopo tanti anni, per la prima volta”, concludono i rappresentanti sindacali”, “sarebbe possibile assumere nel credito centinaia di giovani, ma questa opportunità rischia di saltare per una decisione insensata”.

I rappresentanti dei sindacati dei bancari nell’Isola, Emanuele Caboi per Fabi; Marco Anedda per First Cisl; Federica Carta per Fisac Cgil; Fabrizio Sitzia per Unilca e Patrizio Zucca per Unisin, fino alle 13 faranno volantinaggio all’ingresso delle sedi del Banco di Sardegna e delle università di Cagliari e Sassari, comprese le sedi di Nuoro e Oristano del Banco.

Volantinaggio nella sede del Banco di Sardegna in centro a Oristano – Foto di Sabrina Loddo

Mercoledì, 9 ottobre 2019

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