Morì combattendo l'occupazione tedesca: La Maddalena ricorda il terralbese Corrias - LinkOristano
Prima categoria

Morì combattendo l’occupazione tedesca: La Maddalena ricorda il terralbese Corrias

Inaugurato un nuovo monumento per commemorare i caduti della battaglia

La Maddalena - commemorazione caduto terralbese corrias

Morì combattendo l’occupazione tedesca: La Maddalena ricorda il terralbese Corrias
Inaugurato un nuovo monumento per commemorare i caduti della battaglia

Foto Comune di Terralba

Tra i nomi scolpiti nella lapide che commemora i caduti nella battaglia di La Maddalena, durante la seconda guerra mondiale, dal 9 e il 13 settembre del 1943, compare anche quello del marinaio terralbese Gesuino Corrias. Il monumento è stato inaugurato nei giorni scorsi.

Gesuino Corrias, marinaio della Regia Marina, cadde valorosamente il 13 settembre 1943, all’età di 20 anni, combattendo contro l’occupazione tedesca, e per questo fu decorato con la Croce di Guerra al Valor Militare alla memoria.

L’amministrazione comunale di Terralba, su invito del Comune di La Maddalena e del Comitato organizzatore ha partecipato alla cerimonia, insieme ad alcuni parenti del marinaio.

“Anche a nome dei parenti del nostro concittadino”, ha dichiarato il sindaco di Terralba Sandro Pili, “ci teniamo a ringraziare il Comune di La Maddalena e il Comitato organizzatore per l’invito ricevuto, ma soprattutto per aver realizzato il monumento in memoria dei Caduti (sponsorizzato dall’ANPI e finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna), ed aver organizzato l’importante ed emozionante evento, riportando la giusta attenzione e riconoscimento al fatto storico”.

La battaglia de La Maddalena fu una risposta alla crisi dell’8 settembre 1943, a seguito dell’armistizio, che incontrò nella nostra isola la ferma opposizione della Marina, dell’Esercito e dei Carabinieri, all’occupazione tedesca dei comandi e di molti servizi della piazza militare maddalenina.

L’esito dello scontro fu favorevole alle Forze Italiane, grazie all’ardimento e alla determinazione dimostrati. Il prezzo pagato però fu alto: 28 caduti e 42 feriti.
Da parte tedesca si contarono 12 caduti, 24 feriti e la cattura di ben 250 prigionieri.

Gesuino Corrias

Il monumento – Foto Comune di Terralba

Giovedì, 19 settembre 2019

commenta