Ospedale di Ghilarza. Gallus accusa e contesta: “Meloni e Ponti si dimettano”
Infuocata assemblea pubblica del consigliere regionale presidente della Commissione sanità dopo la chiusura del Pronto soccorso
Il consigliere regionale Domenico Gallus, presidente della Commissione regionale sanità e presidente del Distretto sanitario di Ghilarza, ha chiesto le immediate dimissioni del direttore della Assl di Oristano, Mariano Meloni, e del direttore del presidio ospedaliero Delogu di Ghilarza, Serafino Ponti. Gallus, nel corso di una conferenza pubblica svoltasi stasera proprio a Ghilarza ha addebitato a loro la responsabilità della grave situazione in cui si è venuto a trovare l’ospedale locale, dove la carenza di medici ha portato alla chiusura del Pronto soccorso, rischio che ha corso anche il Reparto di medicina.
Il consigliere Gallus ha accusato Meloni e Ponti di “aver portato l’ospedale Delogu in questa situazione, di essersene strafegati”. Non solo, ha contestato loro di aver “ordito un preciso disegno per demolire l’ospedale”.
Domenico Gallus ha rivendicato a sè un ruolo importante per aver contribuito ad evitare la chiusura del Reparto di medicina, ma ha accusato Meloni e Ponti di non essersi adoperati a sufficienza per evitare la chiusura del Pronto soccorso.
“Senza il Pronto soccorso”, ha affermato Domenico Gallus, “l’ospedale diventa monco perché non vengono fatti i ricoveri. Attualmente ci sono solo 8 pazienti. Sto lavorando però affinché il Pronto soccorso venga riaperto entro qualche giorno”.
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Martedì, 6 agosto 2019
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