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L’Università di Cagliari premia i suoi laureati più bravi

Ieri la premiazione con i sedici studenti vincitori

Cagliari - premiati i migliori dell'università

L’Università di Cagliari premia i suoi laureati più bravi
Ecco chi sono

Foto Ufficio Stampa Università di Cagliari

Premiati i 16 migliori laureati dell’Università di Cagliari, per l’anno accademico 2018/2018. La cerimonia, si è svolta ieri, nell’Aula magna del Palazzo del Rettorato. A ciascuno dei premiati è stato attribuito un assegno da 1000 euro.

Gli studenti sono stati premiati dal Rettore dell’Ateneo Maria Del Zompo. I 16 migliori si sono distinti, in ogni Facoltà, per voto di laurea, tempo impiegato e media riportata negli esami, ed eventuali periodi di mobilità compiuti all’estero.

Per la Facoltà di Biologia e Farmacia sono state premiate Francesca Rossella Calledda, laureatasi in Biologia, Laura Ermellino, per il corso di Laurea Magistrale in Biologia cellulare e molecolare e Milena Cau per il corso di Laurea Magistrale in Chimica e tecnologie farmaceutiche.

Per la facoltà di Ingegneria e Architettura sono stati premiati Eleonora Desogus, per il corso di Laurea in Ingegneria per l’ambiente e Gabriele Atzeni per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica.

Per Medicina e Chirurgia, Irene Salis nel corso di Laurea in Scienze delle attività motorie, Antonio Urban per il corso di Laurea Magistrale in professioni sanitarie della prevenzione e Alessandro Raffo per il corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina.

Per la Facoltà di Scienze, Andrea Corda e Mattia Atzeni, laureati in Informatica.

Per la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, Roberta Cancellieri, laureatasi in Scienze Politiche, GianPaolo Zammarchi del corso di Laurea Magistrale in Economia Manageriale e Francesca Perra, laureata in Giurisprudenza.

In Beni Culturali la migliore è Roberta Placido, mentre per il corso di Laurea Magistrale in Storia e Società è stato premiato Francesco Borghero.

La migliore al Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria è stata invece Roberta Desogus.

“Non arrendetevi mai”, ha detto il Rettore, “non siate mai mediocri e mantenete l’entusiasmo e la grinta che avete, perché la Sardegna e l’Italia hanno bisogno di questo. Grazie ai vostri docenti che, con la bellezza della ricerca scientifica che portano avanti, riescono a sostenere l’entusiasmo dei nostri giovani”.

Le graduatorie per le sei facoltà dell’Ateneo, distinte tra i corsi di laurea di durata triennale, i corsi di laurea magistrale di durata biennale e i corsi di laurea magistrale a ciclo unico (ove presenti) sono state predisposte dagli uffici in automatico, utilizzando le informazioni già presenti nella banca dati del sistema informativo per la didattica o acquisite dagli interessati, e sono state elaborate sulla base dei punteggi individuati dalla delibera del Consiglio di Amministrazione che ha autorizzato l’iniziativa.

Dai dati mostrati questa mattina dal Rettore Del Zompo, risulta che il numero dei laureati dell’Università di Cagliari è in costante aumento: dai 3931 nel 2016, ai 4013 nel 2017 e ai 4053 nel 2018.

“L’Università degli Studi di Cagliari”, ha aggiunto la professoressa Del Zompo, “è il primo ateneo sardo che si è sottoposto alla valutazione da parte dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) ed è il primo accreditato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con un giudizio ampiamente soddisfacente che lo porta ai primi posti in Italia”.

Il Rettore ha poi illustrato la nuova offerta formativa: 81 corsi di laurea attivati.

“L’obiettivo”, ha proseguito, “è valorizzare al massimo i nostri giovani ed evitare la dispersione delle intelligenze, risorsa primaria per lo sviluppo dell’isola, contribuendo a scongiurare l’emigrazione intellettuale”.

“La sfida”, ha concluso, “oggi è saper integrare i saperi antichi della nostra tradizione con la più moderna tecnologia: per dirlo con la frase che accompagna il mio mandato, si tratta di coniugare con intelligenza cultura e innovazione, perché senza la prima non può esserci la seconda”.

Venerdì, 19 luglio 2019

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