Un appalto per riprendere gli scavi nell’area di Mont’e Prama, alla ricerca dei “giganti”
Cantiere anche nel nuraghe Santu Miali a Pompu
Invitalia ha pubblicato una gara pubblica da quasi 2 mln di euro per lavori di scavo, consolidamento e restauro in una decina di aree archeologiche della Sardegna centro-meridionale. La scadenza per la presentazione delle offerte è prevista l’11 luglio prossimo.
L’appalto è suddiviso in tre lotti. Il primo comprende i siti che rappresentano sia la cultura nuragica sia l’avvento di nuove popolazioni (fenici, cartaginesi e romani): il villaggio-santuario di Santa Maria delle Vittorie a Serri; il pozzo sacro di Cuccu Nuraxi a Settimo San Pietro; il complesso cultuale di Mont’e Prama a Cabras (Oristano); la Necropoli di Is Pirixeddus a Sant’Antioco; il pozzo sacro di Is Pirois a Villaputzu; la Necropoli punica sulla spiaggia di Campana a Bithia (Chia) e parte dell’abitato sulla collina presso Torre di Chia.
Il lotto 2 si concentra, invece, sui Nuraghi Piscu a Suelli, Diana a Quartu Sant’Elena e Santu Miali a Pompu (Oristano). Nel lotto 3 rientrano il Nuraghe Antigori a Sarroch e il complesso di Pani Loriga a Santadi, costituito da un abitato con acropoli e necropoli del periodo punico.
Giovedì, 20 giugno 2019
commenta