"Si applichi la legge e l'ospedale di Ghilarza si salverà". Laboratori chiusi - LinkOristano
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“Si applichi la legge e l’ospedale di Ghilarza si salverà”. Laboratori chiusi

Stamane la visita della Commissione regionale sanità. Resta il grave problema della mancanza di medici. Incontro col Comitato civico

“Si applichi la legge e l’ospedale di Ghilarza si salverà”. Laboratori chiusi
Stamane la visita della Commissione regionale sanità. Resta il grave problema della mancanza di medici. Incontro col Comitato civico

L’incontro col Comitato civico

L’esigenza di una corretta applicazione della legge regionale sulla rete ospedaliera sarda è stata ribadita stamane dal presidente della Commissione regionale sanità Domenico Gallus, durante la visita che  l’organismo consiliare ha compiuto all’ospedale Delogu di Ghilarza, nell’ambito dell’indagine sullo stato dei presidi ospedalieri isolani, avviata  nei giorni scorsi e che prosegue nel pomeriggio a Bosa con la visita all’ospedale Mastino.

Secondo Gallus tale applicazione metterebbe al sicuro la salvaguardia dei servizi medici assicurati nell’ospedale Delogu.

“Stamane abbiamo ascoltato i primari dell’ospedale e anche il direttore dell’Assl di Oristano Mariano Meloni”, ha  dichiarato il presidente Gallus. “Ci è stato riferito come ci si trovi di fronte a una grave carenze di figure mediche. Abbiamo appreso anche dal dirigente Meloni che dal prossimo 17 giugno si renderà necessario spostare a Oristano l’unico medico impiegato nel laboratorio analisi di Ghilarza. Ciò significherà che i risultati sui prelievi effettuati a Ghilarza arriveranno da Oristano con un innegabile ritardo. E ciò conferma  anche che non vi è alcuna migrazione di medici dall’ospedale di Oristano agli ospedali periferici di Ghilarza e Bosa,  come denunciato con alcune dichiarazioni rese nei giorni scorsi, che condanno fermamente. E’ vero semmai il contrario: assistiamo a una migrazione di medici verso Oristano dagli  ospedali di Ghilarza e Bosa”.

“Per  quanto riguarda la carenza di figure mediche”, ha proseguito il presidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Domenico Gallus, “è necessario attuare una programmazione più attenta: se un medico raggiunge l’età della pensione non lo si scopre il giorno prima”.

A  Ghilarza  la Commissione regionale sanità  ha avuto anche un incontro nell’auditorium comunale col Comitato civico, nato nei mesi scorsi, per tutelare il futuro del nosocomio dell’Alto oristanese, minacciato da tagli e riorganizzazioni. I rappresentanti del Comitato hanno ribadito la necessità  di mantenere  adeguati livelli di assistenza sanitaria nei territori periferici della Sardegna.

Nei mesi scorsi il Comitato aveva messo in atto una durissima battaglia con proteste e occupazioni.

La visita della Commissione all’ospedale di Bosa

Venerdì, 7 giugno 2019

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