Palumbo, denuncia alla polizia: "Qualcuno ha tentato di truffarci" - LinkOristano
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Palumbo, denuncia alla polizia: “Qualcuno ha tentato di truffarci”

Il giovane malato di SLA escluso dalle cure in Israele. La famiglia: false mail. Primi accertamenti degli agenti

Palumbo, denuncia alla polizia: “Qualcuno ha tentato di truffarci”
Il giovane malato di SLA escluso dalle cure in Israele. La famiglia: false mail. Primi accertamenti degli agenti

Foto da pagina Facebook Paolo Palumbo – Finalmente abili

Una denuncia alla polizia postale è stata presentata stamane dai familiari di Paolo Palumbo, il giovane chef di Oristano affetto dalla SLA e che dopo una clamorosa protesta e uno sciopero della fame aveva annunciato di essere stato ammesso alla cura sperimentale Brainstorm, in Israele. Palumbo e i suoi familiari ritengono di essere rimasti vittime di un tentativo di truffa, perpetrato con false email, dopo che negli ultimi due giorni, prima la BrainStorm Cell Therapeutics ha spiegato, con una nota ufficiale, di non aver mai dato al giovane alcuna autorizzazione per sottoporlo alla sperimentazione, né in Israele né altrove; e successivamente il neurologo dell’Hadassah Medical Center di Gerusalemme, Dimitrios Karussis, indicato quale referente della stessa sperimentazione, secondo quanto riportato dalla stampa locale, ha ugualmente negato il coinvolgimento del giovane chef nell’iniziativa scientifica finalizzata a trovare un nuovo metodo di cura contro la SLA.

“Qualcuno puntava a impossessarsi dei soldi che in queste settimane abbiamo raccolto, per consentire l’inserimento nel protocollo”, ha riferito Marco Palumbo, padre di Paolo, confermando che gli agenti della polizia postale nel pomeriggio hanno raggiunto l’abitazione di famiglia, nel centro di Oristano, per esaminare alcuni computer.

L’ipotesi accreditata da Marco Palumbo è che qualcuno abbia creato un account di posta elettronica fittizio, inserendosi nella trattativa mandata avanti da un medico di loro fiducia per poter ottenere i soldi frutto della raccolta fondi arrivata già alla somma di oltre 150 000 euro, alla quale hanno dato il loro contributo diversi nomi noti del mondo dello spettacolo, dello sport e dell’impresa. Tra questi Flavio Briatore e Salvatore Esposito, l’attore che impersona Genny Savastano, nella nota serie televisiva Gomorra. Quest’ultimo aveva registrato un video per chiedere il sostegno a colleghi attori, artisti e musicisti.

Marco Palumbo ha annunciato, inoltre, che la famiglia ha deciso di ricorrere anche alla collaborazione di un legale israeliano per ottenere assistenza.

La vicenda di Paolo Palumbo nelle settimane scorse aveva destato grande clamore. Il giovane aveva deciso di attuare lo sciopero della fame per ottenere l’accesso alla terapia sperimentale contro la SLA. Aveva poi annunciato la volontà di riprendere l’alimentazione, riferendo di assicurazioni che erano giunte anche dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Venerdì, 31 maggio 2019

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