A Seneghe proclamati gli oli vincitori del Premio nazionale Montiferru - LinkOristano
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A Seneghe proclamati gli oli vincitori del Premio nazionale Montiferru

Sul podio anche alcune aziende sarde, ma primeggiano soprattutto le etichette della Puglia e della Toscana

A Seneghe proclamati gli oli vincitori del Premio nazionale Montiferru
Sul podio anche alcune aziende sarde, ma primeggiano soprattutto le etichette della Puglia e della Toscana

Pubblico alla cerimonia di premiazione

Sono stati premiati nel corso di un’iniziativa pubblica che si è svolta a Seneghe i vincitori della XXVI edizione del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru, una delle più affermate rassegne del settore. A fare gli onori di casa il sindaco Gianni Oggianu.

La XXVI edizione del Premio nazionale per l’olio extravergine d’oliva Montiferru è stata fortemente condizionata dall’andamento sfavorevole della stagione olivicola e ha visto in gara 59 oli di 38 aziende. Di questi sono stati 40 quelli nazionali prodotti da 28 aziende. Nove gli oli internazionali in rappresentanza di 6 aziende e 10 gli oli sardi proposti da 4 aziende.

Guardando la provenienza delle etichette iscritte, da segnalare la rappresentanza delle produzioni della Puglia (14 oli e 7 aziende) e della Toscana (6 oli di 6 aziende). Per quanto riguarda la Sardegna la rappresentanza maggiore è stata quella della provincia di Sassari (5 oli e un’azienda).

Gianni Oggianu

La commissione di valutazione è stata presieduta dal capo panel Pier Paolo Arca, affiancato dai vice Piergiorgio Sedda ed Efisio Sanna.

Il presidente della Camera di commercio di Oristano Nando Faedda ha ribadito l’impegno dell’ente camerale nell’organizzazione della manifestazione, curata da un comitato composto oltre che dalla Camera di commercio, dal Comune di Seneghe, dalle Agenzie Laore Sardegna e Agris Sardegna, dall’Unione dei Comuni Montiferru-Alto Campidano, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e l’Università degli Studi di Cagliari – Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente.

I vincitori

Sezione DOP-IGP: 1° Tenuta Arcamone, dell’Azienda De Carlo sas di Bitritto, in provincia di Bari, Puglia; 2° Cesare e Cesara Buonamici Colline di Firenze, della Società Agricola Buonamici Srl Unipersonale, di Fiesole, provincia di Firenze, Toscana.

Sezione Biologici: 1° Plenum, dell’Azienda Fattoria di Poggiopiano, di Fiesole, provincia di Firenze, Toscana; 2° Grandis Selezione, dell’Azienda La Ranocchiaia, di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze, Toscana; 3° Masoni Becciu, dell’Azienda Masoni Becciu di Valentina Deidda, di Villacidro, in provincia di Villacidro Sanluri.

Sezione Monocultivar: 1° Le Selezioni Coratina, dell’Azienda Agricola “Le Tre Colonne” di Salvatore Stallone, di Giovinazzo, in provincia di Bari, Puglia; 2° Proxima Saecvla, dell’Azienda Soc. Agr. Miciolo – I Greppi di Silli, di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze, Toscana; 3° Mimì Coratina, dell’Azienda Donato Conserva, di Modugno, provincia di Bari, Puglia.

Sezione Pluricultivar: 1° Oro di Rufolo Don Gaudio, dell’Azienda Agricola Ortoplant, di Giovinazzo, in provincia di Bari, Puglia; 2° Mimì, dell’Azienda Donato Conserva, di Modugno, provincia di Bari, Puglia; 3° Gariga – Ramine, dell’Azienda Su Molinu, di Ottana, in provincia di Nuoro, Sardegna.

Sezione Frantoiani – Dop: DOP Irpinia Colline Dell’Ufita, dell’Azienda Oleificio FAM Sas, di Venticano, in provincia di Avellino, Campania;

Sezione Frantoiani – Bio: Primo Bio, dell’Azienda Frantoi Cutrera Srl, di Ragusa, in provincia di Ragusa, Sicilia.

Sezione Frantoiani – Mono: Grandi Oli Scisci Coratina, dell’Azienda Agricola Uliveto Srl, di Monopoli, in provincia di Bari, Puglia.

Sezione Frantoiani – Pluri: Grandi Oli Scisci L’Olio di Mia Figlia, dell’Azienda Agricola Uliveto Srl, di Monopoli, in provincia di Bari, Puglia.

Sezione Internazionali: 1° Knolive Epicure, dell’Azienda Knolive Oils s.l., di Priego de Còrdoba, in provincia di Còrdoba, Spagna; 2° XY DOP Priego de Cordoba, dell’Azienda X37 Grandos Norte sl, di Priego de Còrdoba, in provincia di Còrdoba, Spagna; 3° Oleum Hispania Hojiblanca, dell’Azienda Molino Virgen de Fatima sl, di Llano del Espinar, in provincia di Còrdoba, Spagna.

Premio migliore confezione: Mimì Coratina, dell’Azienda Donato Conserva, di Modugno, provincia di Bari, Puglia

Menzioni d’onore: Grandi Oli Scisci Don Pasquale, dell’Azienda Agricola Uliveto Srl, di Monopoli, in provincia di Bari, Puglia; El Empiedro DOP Priego de Cordoba, dell’Azienda Sca Olivarera La Purisima, di Priego de Còrdoba, in provincia di Còrdoba, Spagna; Parqueoliva Serie Oro DOP Priego de Cordoba, dell’Azienda Almazaras de la Subbética, di Carcabuey, in provincia di Cordoba, Spagna; Nocellara Salvatore Cutrera, dell’Azienda Frantoi Cutrera srl, di Ragusa, in provincia di Ragusa, Sicilia; Rincòn de la Subbetica, dell’Azienda Almazaras de la Subbética, di Carcabuey, in provincia di Cordoba, Spagna; Grandi Oli Scisci Picholine, dell’Azienda Agricola Uliveto Srl, di Monopoli, in provincia di Bari, Puglia; Oleum Hispania Pajarera, dell’Azienda Molino Virgen de Fatima sl, di Llano del Espinar, in provincia di Còrdoba, Spagna; Olio Carriero, dell’Azienda Agricola Filomena Carriero, di Montescaggioso, in provincia di Matera, Basilicata; Monocultivar Moraiolo, dell’Azienda Agricola Decimi, di Bettona, in provincia di Perugia, Umbria; Gran Pregio Bio, dell’Azienda Agricola Caputo Maria, di Molfetta, in provincia di Bari, Puglia; La Majatica, dell’Azienda La Majatica di Angelo Valluzzi, di San Mauro Forte, in provincia di Matera, Basilicata; Teti, dell’Azienda Torretta Srl, di Battipaglia, in provincia di Salerno, Campania; Ispiritu Sardu, dell’Azienda Masoni Becciu di Valentina Deidda, di Villacidro, in provincia di Villacidro Sanluri, Sardegna;

Gran Menzioni: Primo DOP, dell’Azienda Frantoi Cutrera Srl, di Ragusa, in provincia di Ragusa, Sicilia; Santa Lucia Coratina, dell’Azienda Agricola Angelo Qinto, di Montalbano Ionico, in provincia di Matera, Basilicata; Emozione, dell’Azienda Agricola Decimi, di Bettona, in provincia di Perugia, Umbria; Mimì Coratina Denocciolato, dell’Azienda Donato Conserva, di Modugno, provincia di Bari, Puglia; Oro di Rufolo Ogliarola, dell’Azienda Agricola Ortoplant, di Giovinazzo, in provincia di Bari, Puglia; Hispasur Gold, dell’Azienda Knolive Oils s.l., di Priego de Còrdoba, in provincia di Còrdoba, Spagna; Olio del Capunto, dell’Azienda Oliviera Sant’Andrea di Giganti E&E snc, di Rapolano Terme, in provincia di Siena, Toscana; Gariga Oro, dell’Azienda Su Molinu, di Ottana, in provincia di Nuoro, Sardegna; Biologico Sandro di Giacomo, dell’Azienda Agricola Sandro Di Giacomo, di Pianella, in provincia di Pescara, Abruzzo; DOP Aprutino Pescarese, dell’Azienda Agricola Sandro Di Giacomo, di Pianella, in provincia di Pescara, Abruzzo; DOP Terra di Bari Castel del Monte, dell’Azienda Frantoio Galantino srl, di Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, Puglia.

Lunedì, 27 maggio 2019

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