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A Cabras più di 500 visite per la Giornata Internazionale dei Musei

Orario notturno, guide in sardo e anche gli scavi di Tharros aperti

A Cabras più di 500 visite per la Giornata Internazionale dei Musei
Le iniziative: apertura notturna del Museo Civico, visite guidate in lingua sarda e con esperti archeologi e Scavi aperti a Tharros

Foto Museo Civico di Cabras

Sono state 550 le presenze in tutto il weekend, per le iniziative organizzate nello scorso fine settimana dal Museo Civico di Cabras, in occasione della “Giornata Internazionale dei Musei”, promossa dall’ICOM (International Council of Museums) e della Notte Europea dei Musei.

Nel pomeriggio di sabato, gli alunni della classe IV C della Scuola primaria di Cabras, accompagnati dalle docenti, hanno accolto i visitatori del Museo con il racconto in lingua sarda della storia del Sinis, dal Neolitico all’età romana e ovviamente una particolare attenzione alla necropoli e alle statue nuragiche di Mont’e Prama. La classe era stata coinvolta in un progetto in lingua veicolare sarda con metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e, alla fine del suo percorso di apprendimento, ha presentato ai visitatori e alle famiglie i risultati di quanto appreso.

Nella serata di sabato, nell’ambito della manifestazione internazionale “Notte Europea dei Musei” (“Nuit Européenne des Musées”), promossa dal Ministero della Cultura francese, le sale del Museo nella penombra rischiarata dalla suggestiva illuminazione notturna gli studenti hanno accolto numerosi visitatori.

Domenica per tutta la giornata sono state effettuate visite guidate da parte del direttore Carla Del Vais e degli archeologi operanti nel Museo. Le visite, che hanno riscosso buon successo di pubblico, hanno interessato tutto il percorso museale, sia la sezione relativa al sito di Mont’e Prama, sia l’esposizione permanente che illustra i principali siti del territorio quali il villaggio preistorico di Cuccuru is Arrius, il villaggio nuragico di Sa Osa, la città di Tharros e il relitto romano di Mal di Ventre.

Andrea Abis

Con la Giornata Internazionale dei Musei, ha coinciso anche il primo appuntamento di “Scavi aperti”, iniziativa nata allo scopo di divulgare direttamente sui cantieri di scavo le ricerche archeologiche in corso nel territorio, grazie alla collaborazione degli studiosi direttamente interessati. Per tutta la giornata di sabato, la professoressa Anna Chiara Fariselli (Università di Bologna) e i suoi collaboratori hanno illustrato le attività di scavo e i primi risultati della ricerca a quanti hanno raggiunto il cantiere situato nella necropoli meridionale di Tharros e nel quartiere artigianale di recente individuato sull’istmo che collega il Capo al colle su cui sorge la città.

“Le tante presenze”, commenta il sindaco di Cabras Andrea Abis, “ci fanno molto piacere. Noi, come amministrazione, stiamo proiettandoci verso una fruizione sempre più ampia del Museo. Sappiamo di persone locali che hanno potuto, attraverso l’apertura notturna, visitare il Museo per la prima volta, e un nuovo visitatore è sempre una grande soddisfazione”.

Giornata Internazionale dei Musei – Foto Museo Civico di Cabras

Giornata Internazionale dei Musei – Foto Museo Civico di Cabras

Scavi aperti – Foto Museo Civico di Cabras

Giornata Internazionale dei Musei – Foto Museo Civico di Cabras

Martedì, 21 maggio 2019

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