Santa Giusta come il Portogallo, punta ad attirare pensionati dall’estero
Il Comune vuole realizzare un centro-villaggio dedicato al turismo sociale. Sarebbe il primo progetto in Sardegna
Immagine d’archivio
Santa Giusta come il Portogallo: il paese dell’oristanese si candida a diventare un polo di attrazione per i pensionati europei. Nel corso dell’ultima assemblea, il Consiglio comunale, infatti, ha approvato un ordine del giorno sulla realizzazione di un centro-villaggio dedicato al turismo sociale e sostenibile in un’area di circa 10 ettari di proprietà del Comune, situata nella borgata agricola di Cirras.
L’area sarà alienata attraverso una pubblicazione di manifestazione di interesse rivolta al mondo dell’impresa e l’acquisto dell’area sarà vincolato alla realizzazione del centro-villaggio.
Entro un mese sarà pubblicata la manifestazione d’interesse e già prima dell’estate si saprà se la proposta avrà riscosso successo o meno.
“Sarebbe il primo progetto pilota con queste caratteristiche in tutta l’Isola”, commenta il sindaco di Santa Giusta Antonello Figus, “ed aprirebbe a nuovi scenari per una tipologia di turismo assente nell’Isola ma che è invece di grande successo in altre aree d’Europa”.
“La proposta, approvata dal Consiglio”, illustra ancora il primo cittadino, “riconosce al sito di Cirras, le caratteristiche ideali per una programmazione dedicata al turismo sostenibile e sociale, posta al centro della Sardegna, a pochi chilometri dal mare, immersa nella natura delle zone umide tra le più importanti d’Europa e che propone grandi spazi per realizzare anche un intero villaggio dedicato al turismo sociale e per attrarre i pensionati proveniente dal nord Italia e dal nord Europa”.
“L’idea prende lo spunto da un emendamento alla finanziaria nazionale, che prevedeva un regime di tassazione agevolata da applicare ai pensionati europei che decidessero di trasferirsi in Italia, sulla falsa riga di altre paesi membri come la Spagna ed il Portogallo, che grazie ad un regime fiscale agevolato ed un clima particolarmente mite, hanno permesso a tanti pensionati europei di trasferire la propria residenza in quelle aree, sviluppando una economia del turismo per anziani, capace di garantire reddito ed occupazione per quei territori”, illustra il sindaco Figus. “Tenuto conto che anche la nostra Isola può garantire le stesse condizioni climatiche particolarmente miti da favorire questo tipologia di turismo, col valore aggiunto di un territorio prezioso sotto l’aspetto paesaggistico, di un patrimonio culturale inestimabile ed una qualità agroalimentare che è oramai diventata sinonimo di qualità della vita”.
Antonello Figus
“Questa proposta potrebbe incidere, sia sulla economia occupazionale del territorio”, commenta Antonello Figus, “ma anche al rilancio della borgata agricola di Cirras, che soffre la crisi legata al comparto agricolo e zootecnico, ma anche di quanto questa soluzione programmatica risponda al meglio sulla scelta originaria di acquistare l’area per sviluppare nuova occupazione”.
L’area in questione fu acquistata dal Comune di Santa Giusta nel 2007, utilizzando una parte delle risorse messe in campo dalla legge Regionale 37/98, che aveva come obiettivo strategico quello di sviluppare nuove opportunità occupazionali.
Mercoledì, 17 aprile 2019
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