Ddl salvamare: rifiuti in porto senza oneri per i pescatori - LinkOristano
Prima categoria

Ddl salvamare: rifiuti in porto senza oneri per i pescatori

Il Flag Pescando plaude l'approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio dei ministri

Pesca Stagno Cabras

Ddl salvamare: rifiuti in porto senza oneri per i pescatori
Il Flag Pescando plaude l’approvazione del disegno di legge da parte del Consiglio dei ministri

Immagine d’archivio

“L’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del ddl ‘salvamare’ da parte del Consiglio dei Ministri è senz’altro un passo avanti nella gestione del problema del marine litter”. Ha commentato in questo modo Alessandro Murana, presidente del FLAG Pescando l’approvazione del disegno di legge, che intende colmare un vuoto legislativo finora esistente e già segnalato dalle associazioni di categoria e degli attori coinvolti nel settore della pesca, incluso il partenariato del FLAG Pescando.

“Attualmente, infatti”, prosegue Murana, “i pescatori che trovano dei rifiuti nelle proprie reti non possono fare altro che ributtarli in acqua. Se tentassero di sbarcarli in porto per smaltirli potrebbero venire accusati di traffico illecito di rifiuti, in quanto i rifiuti raccolti dal fondo del mare non sono considerati rifiuti urbani, al contrario di quelli raccolti nelle spiagge”.

Sandro Murana

“La novità più rilevante del disegno di legge”, illustra ancora il presidente di FLAG Pescando, “è infatti che i rifiuti pescati in mare, sia quelli che accidentalmente finiscono nelle reti che quelli raccolti volontariamente nell’ambito di campagne di pulizia, saranno equiparati a quelli prodotti dalle navi, e come tali potranno essere conferiti in porto nell’impianto di raccolta, senza oneri per i pescatori virtuosi che aiutano a ripulire il mare. Il costo di smaltimento sarà infatti coperto dalla fiscalità generale, attraverso una componente della tassa sui rifiuti. Il ddl pervede inoltre la regolamentazione delle campagne di pulizia marina e il sostegno a specifiche campagne di sensibilizzazione”.

“Il ddl”, prosegue Murana, “necessita della collaborazione di tutti gli attori della categoria ittica. Il provvedimento deve ancora passare dall’esame del Parlamento, e noi continueremo a seguire da vicino l’iter di questa legge”.

Mauro Tuzzolino

“Il FLAG Pescando è direttamente impegnato nella lotta ai rifiuti marini attraverso l’azione “Pulendo”, prevista nella nostra Strategia di Sviluppo Locale.” ricorda Mauro Tuzzolino, direttore del FLAG. “L’azione ha l’obiettivo di elaborare un piano d’azione per il contrasto all’inquinamento in mare e nelle lagune che sia condiviso da tutti gli attori, pubblici e privati, che hanno a cuore la sostenibilità delle nostre risorse”.

Sabato, 6 aprile 2019

commenta