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Gli studenti di Simaxis firmano con Manu Invisible la nuova opera di “street art”

Si chiama "Legame" e abbellisce il Centro sociale

Simaxis - Manu Invisible - street art - scuola

Gli studenti di Simaxis firmano con Manu Invisible la nuova opera di “street art”
Si chiama “Legame” e abbellisce il Centro sociale

Legame è il nome dell’opera, composta da una grande scritta e dai volti di una madre e di un bimbo che si poggiano l’uno sull’altra – impressa su un muro del Centro sociale di Simaxis – ma è anche l’affinità che ha permesso ai ragazzi della scuola secondaria del paese di collaborare con lo street writer Manu Invisible proprio alla realizzazione della significativa immagine.

Dall’altro ieri l’ultima opera dell’artista sardo è diventata un nuovo simbolo identitario del paese. Sia perché realizzata da Manu Invisible unicamente per la comunità di Simaxis, sia perché anche i suoi cittadini più giovani hanno contribuito alla esecuzione, imparando quanto sia soddisfacente tutelare e rendere più belli gli spazi pubblici.

E proprio questo era lo scopo dell’iniziativa, legata a un progetto didattico promosso dall’Istituto Comprensivo di Simaxis-Villaurbana, Scuola Secondaria di Simaxis, che ha avuto la piena collaborazione da parte dell’Amministrazione comunale.

“Possiamo dire che il progetto è ben riuscito”, ha commentato la docente di Arte Michela Satta, referente del programma didattico che ha coinvolto il writer. “Lo scopo era quello di far emergere l’importanza dei legami in una piccola comunità, per contribuire a stimolare nei ragazzi senso civico e cittadinanza attiva”.

“Loro hanno deciso di collaborare all’opera”, continua la docente, “hanno dipinto, hanno usato la bomboletta, ma hanno anche monitorato il progetto, imparando quanto sia importante migliorare l’aspetto pubblico del luogo dove vivono e quanto sia gratificante farlo. In questo modo sono stati invogliati a tutelare gli spazi pubblici”.

“I ragazzi si sono anche occupati di organizzare la presentazione dell’opera, predisponendo l’intervista all’artista, che ha dialogato con loro con estrema disponibilità”, ha spiegato ancora la professoressa di Arte, “e hanno anche allestito una mostra che ha ospitato le opere di Manu Invisible e alcune loro tele a tema street art e girato filmati e scattato foto, che ora trasformeranno in un video finale dell’opera”.

Altro aspetto importante del progetto è stata l’apertura della scuola al territorio.

“La nostra scuola si è aperta al paese”, ha commentato la professoressa Satta, “e ha condiviso con i suoi abitanti il progetto”.

In prima fila, a fare da collante tra la scuola e la comunità, l’amministrazione comunale, che ha supportato materialmente il progetto. Una bella sinergia apprezzata dagli abitanti del paese.

“L’iniziativa di presentazione dell’opera, svolta domenica, ha richiamato nel Centro sociale del nostro paese numerose persone”, spiegano dal Comune, evidenziando la massima disponibilità dell’Amministrazione e dei dipendenti dell’Ente a sostenere i progetti dedicati alla popolazione più giovane e a collaborare con l’Istituto scolastico.

(In collaborazione con il Comune di Simaxis)

Venerdì, 5 aprile 2019

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