Non parla l'imprenditore arrestato per la tangente con soldi, vino e torrone - LinkOristano
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Non parla l’imprenditore arrestato per la tangente con soldi, vino e torrone

Interrogatorio dal gip del Tribunale sul tentativo di corruzione del capo ufficio tecnico del Comune di Oristano

Oristano - Tribunale

Non parla l’imprenditore arrestato per la tangente con soldi, vino e torrone
Interrogatorio dal gip del Tribunale sul tentativo di corruzione del capo ufficio tecnico del Comune di Oristano

Non parla l’imprenditore di Tonara Giovanni Garau, arrestato per aver tentato di corrompere il dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Oristano Giuseppe Pinna, con un pacco contenente una tangente di 4250 euro, una confezione di torrone e una bottiglia di vino, affinchè desse il via libera al progetto per la realizzazione di un grosso centro commerciale nell’area ex Caldesarda, alla periferia di Oristano.

Garau, accompagnato dal suo avvocato Pietro Pittalis, è comparso ieri davanti alla gip Tribunale di Oristano Silvia Palmas per l’udienza di convalida del provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari eseguito venerdì scorso dagli agenti della Squadra mobile. L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. La scelta è legata alla necessità del difensore di accedere a tutti gli atti dell’indagine avviata dalla Procura nel luglio scorso dopo la denuncia presentata dal dirigente Pinna.

L’avvocato Pittalis ha comunque presentato un’istanza di revoca della misura cautelare perchè, ha spiegato, non c’è alcun pericolo di reiterazione del reato.

Lunedì, 25 marzo 2019

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