Senza titolo ed evadevano l’iva: nei guai i titolari di un’officina
Operazione della Guardia di finanza di Bosa. Sequestro nell’attività che operava a Macomer
La caserma della Guardia di finanza a Bosa marina
La Guardia di Finanza di Bosa Marina ha portato a termine un’operazione che ha consentito di scoprire una una società che per quattro anni ha omesso la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’iva. I militari, ricostruendo le lavorazioni svolte, sulla scorta della documentazione contabile ed extracontabile acquisita, hanno recuperato a tassazione oltre 220 mila euro di base imponibile e contestato oltre 50 mila euro di iva non pagata. Non solo. Nel corso dell’accertamento tributario le Fiamme Gialle di Bosa hanno riscontrato come nessuno dei soci fosse in possesso della qualifica professionale di operatore “meccatronico”, necessaria per lo svolgimento dell’attività di autoriparatore esercitata nella zona industriale di Macomer: i soci non avevano mai conseguito alcun titolo abilitativo dalla Camera di Commercio.
I finanzieri della Tenenza di Bosa Marina hanno proceduto al sequestro amministrativo, successivamente tramutato in confisca dalla Camera del Commercio di Nuoro, delle attrezzature e delle strumentazioni rinvenute all’interno dei locali nonché a comminare una sanzione pecuniaria per le violazioni commesse.
Considerata la consistenza dell’evasione fiscale constatata, è stata richiesta all’amministrazione finanziaria l’applicazione delle misure cautelari sulle disponibilità della società per garantire la pretesa erariale.
Mercoledì, 20 marzo 2019
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