Primavera in giardino ha fatto sold out e ora punta a una rete di eventi - LinkOristano
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Primavera in giardino ha fatto sold out e ora punta a una rete di eventi

Bilancio e prospettive della rassegna dedicata al verde che si è svolta a Milis

Milis - Primavera in giardino 2

Primavera in giardino ha fatto sold out e ora punta a una rete di eventi
Bilancio e prospettive della rassegna dedicata al verde che si è svolta a Milis

Il pubblico presente a Milis durante Primavera in Giardino

Biglietti sold out e circa 10 mila visitatori – un trend che conferma quello degli anni scorsi – e nuovi partner tra i quali Laore Sardegna e l’Università di Sassari. E ancora ospiti internazionali e una convenzione con il Comune di Cagliari e l’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna per la costituzione della “Rete Sardegna eventi verdi”, che favorisce la promozione della cultura del giardino in maniera qualificata e scientifica.

Con queste importanti basi è stata archiviata a Milis la 19° edizione di “Primavera in giardino”, rassegna di vivaismo specializzato ideata dall’associazione Landplants Sardinia di Italo Vacca e Leo Minniti, ormai maggiorenne, che negli anni è riuscito a diventare un appuntamento di interesse regionale, nazionale e internazionale sui temi del verde e qualità della vita ed è diventata manifestazione identitaria della comunità di Milis, in quanto valorizza il territorio e i prodotti locali, promuove un turismo intelligente e rafforza l’identità del paese come “Il Giardino Tradizionale della Sardegna”.

“Siamo molto soddisfatti”, ha commentato la presidente della Pro loco del paese Simona Manca, da quest’anno nella direzione della rassegna. “Siamo riusciti anche quest’anno a offrire un programma ricco, laboratori e workshop di spessore scientifico e un bell’ambiente tranquillo e rilassato”.

Tra i punti di maggiore orgoglio per gli organizzatori anche la presenza di qualificati ospiti di fama internazionali, come il paesaggista spagnolo Fernando Martos e l’italiano Valerio Miragoli e la partnership con l’Università di Sassari che ha portato a Milis numerosi studenti di Architettura.

“Siamo molto contenti della soddisfazione espressa dai vivaisti presenti”, ha detto ancora la presidente della Pro loco Simona Manca. “Come ogni anno ha ricevuto un grande apprezzamento la mostra di bonsai e l’esposizione delle piante grasse, ma anche quella con le piante rare e insolite”.

“E’ prematuro pensare già da ora attivamente alla prossima edizione”, ha concluso Simona Manca, “ma sicuramente gli elementi che la caratterizzano resteranno i medesimi”.

L’ingresso della rassegna a Villa Pernis

Giovedì, 14 marzo 2019

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