La ministra dà i voti all'ospedale di Oristano: ecco cosa va e cosa no - LinkOristano
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La ministra dà i voti all’ospedale di Oristano: ecco cosa va e cosa no

Stamane la visita a sorpresa al San Martino. Nell'insieme giudizio positivo. Pesano le carenze del personale

Oristano Ministro Giulia Grillo ospedale

La ministra dà i voti all’ospedale di Oristano: ecco cosa va e cosa no
Stamane la visita a sorpresa al San Martino. Nell’insieme giudizio positivo. Pesano le carenze del personale

La ministra Giulia Grillo durante la visita all’ospedale San Martino di Oristano

“Devo dire che non è una delle strutture peggiori che ho visto. Anzi è tenuto abbastanza bene, quindi sono contenta sia per gli operatori che per i pazienti”. Si è espressa così la ministra della salute Giulia Grillo al termine della visita all’ospedale San Martino di Oristano, avvenuta a sorpresa stamane e durata circa un’ora. Da ieri in Sardegna, la ministra ha visitato anche altre strutture ospedalieri e ieri ha fortemente polemizzato con l’amministrazione regionale su alcuni problemi dalla sanità sarda.

“Sono molto contenta perché l’area del Pronto soccorso e della Rianimazione che sono nel nuovo padiglione hanno dei bei locali, delle strutture tenute molto bene, anche il servizio di pulizia, e io ci tengo molto come ministro della salute che sia efficiente negli ospedali perché come sapete ormai, la pulizia è tutta appaltata all’esterno, quindi è importante fare dei controlli serrati”.

“Il personale”, ha aggiunto la ministra, “purtroppo al solito è carente e questo si traduce chiaramente in una riduzione della qualità del servizio tanto ai cittadini e anche in una riduzione della qualità del lavoro degli operatori sanitari. C’è una Medicina sovraccarica, quindi abbiamo questi 60 pazienti o 62 addirittura, quando invece i posti letto dovrebbero essere 42, mi è stato detto, e che quindi sopperiscono naturalmente tanto il territorio quanto la stessa Geriatria. E’ una Medicina che ingloba la Geriatria anche lì c’è una grande carenza di personale in particolare ausiliario. Ecco, questa è una grande battaglia da fare”.

La ministra ha affrontato poi il problema delle liste d’attesa citando il piano nazionale per la loro gestione che ha richiesto tre mesi di elaborazione. A questo proposito la ministra Grillo ha fatto riferimento nuovamente la realtà dell’ospedale San Martino.

“Qui c’è la radiologia con tutti i macchinari, però chiaramente funziona a regime solo la mattina perché il pomeriggio non c’è sufficiente personale”, ha affermato Giulia Grillo. “Ma le persone si fanno le visite pure al pomeriggio e magari vanno in qualche studio privato accreditato. In quel caso verrà risarcito dalla Regione se non sono in grado di farti la visita in ospedale. Alla fine se paghi qualcuno che sta di turno qua ci risparmi pure”.

Il ministro Grillo all’ospedale di Oristano – Foto da Twitter

Domenica, 10 febbraio 2019

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