Anche il M5S in campo perché i Giganti di Mont'e Prama tornino a Cabras - LinkOristano
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Anche il M5S in campo perché i Giganti di Mont’e Prama tornino a Cabras

Visita al museo della deputata oristanese Lucia Scanu

Cabras Museo Giganti Lucia Scanu

Anche il M5S in campo perché i Giganti di Mont’e Prama tornino a Cabras
Visita al museo della deputata oristanese Lucia Scanu

La visita della deputata Scanu al museo di Cabras

“Cabras non può e non deve essere privata dei Giganti, un patrimonio di inestimabile valore culturale per l’intero territorio e i suoi cittadini”. Così, Lucia Scanu, deputata del M5S, intervenendo in merito alla possibilità che Cabras venga privata di ulteriori statue dei Giganti di Mont’e Prama a favore del Museo Nazionale di Cagliari, con il conseguente ingiustificato impoverimento della struttura museale e del comparto turistico locale.

“Trovo tutto questo inaccettabile, e come me, oltre che la logica e la storia, un fronte compatto formato da cittadini ed amministratori chiede che i giganti restino nel luogo al quale appartengono, dove sono rimasti per migliaia di anni e dove hanno ritrovato la luce, grazie ad una lunga operazione di scavo che ancora oggi va avanti”, afferma la parlamentare Scanu. “Si rende necessaria per questo un’azione politica volta a superare le vecchie convenzioni sulla base delle quali viene ancora oggi stabilita la ripartizione dei giganti tra i poli museali sardi, dando alla zona dell’Oristanese ed in particolare al Sinis e a Cabras importanza centrale”.

“Durante la mia recente visita al Museo Civico Archeologico Giovanni Marongiu di Cabras”, ha proseguito la parlamentare, “ho trovato uno staff preparatissimo ed una struttura gestita alla perfezione, la quale ha un enorme potenziale di sviluppo e che oltre a dare lustro al nostro territorio attraendo visitatori da tutto il mondo, genera un gettito esponenziale per tutta la provincia”.

“Insieme ai colleghi portavoce sardi Corda, Evangelista, Deiana, Perantoni, Cadeddu, Cabras, Marino e Manca, ci impegneremo affinché la questione dei Giganti venga sottoposta alle sedi istituzionali”, ha concluso la deputata la Scanu, “per far sì che il patrimonio archeologico del nostro territorio resti nelle mani di chi realmente lo conosce e che ha l’interesse ma soprattutto le capacità di custodirlo e condividerlo con il mondo”.

Martedì, 4 dicembre 2018

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