A Oristano e Ales una giornata di studi su Michelangelo Pira - LinkOristano
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A Oristano e Ales una giornata di studi su Michelangelo Pira

Evento organizzato dalla Biblioteca Gramsciana

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A Oristano e Ales una giornata su Michelangelo Pira
Evento organizzato dalla Biblioteca Gramsciana

La locandina

Un giornata di studi dedicata a Michelangelo Pira è stata organizzata per venerdì 7 dicembre prossimo a Oristano e Ales. L’iniziativa è della Biblioteca Gramsciana Onlus, che ha il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, e la collaborazione con l’Issasco, l’Archivio di Stato di Oristano e il Comune di Ales.

Primo appuntamento proprio all’Archivio di Stato di Oristano dalle 9 alle 13 con Luigi Manias della Biblioteca Gramsciana, Walter Falgio e Daniele Sanna dell’Issasco e Stefano Giaccone, al quale è stata affidata l’esecuzione di alcune canzoni di rivolta e Paolo Vanacore, che leggerà alcuni brani da “La rivolta dell’oggetto”.

Dalle 17 alle 21 prenderà il via ad Ales la sessione serale, nella casa natale di Antonio Gramsci con Giacomo Mameli, giornalista, Mario Faticoni, attore, e Felice Tiragallo, docente di antropologia all’Università di Cagliari. Stefano Giaccone e Paolo Vanacore proporranno un contrappunto di canzoni e letture.

Quaranta anni fa Michelangelo Pira, giornalisti e intellettuale sardo morto nel 1980, affidava all’editore Cedam la pubblicazione della sua opera maggiore “La rivolta dell’oggetto”, nella quale indagava temi di importanza vitale per la società sarda: lingua, identità, cultura, scuola impropria, eutopia, rapporto città campagna… Ma la tesi fondamentale sostenuta da Pira nell’affrontare il problema dell’identità è che questa trova la piena realizzazione “attraverso il ribaltamento del rapporto di dipendenza della cultura sarda”. Pira “ritenne così possibile uno sviluppo alternativo dell’organizzazione sociale e educativa in cui, estinto lo Stato, la società diventava la base di un’educazione continua”.

Lunedì, 26 novembre 2018

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